Il porto turistico di Marina di Ragusa ospiterà in questo fine settimana la seconda Italia Cup Classi Laser. I preparativi fervono sotto la cura del Circolo Velico Kaucana, che ha avuto assegnata la regata da parte della Federazione italiana vela, e del comitato dei Circoli velici iblei guidato dal presidente Giovanni Trombatore.
Sui pontili del porto sono già arrivate alcune imbarcazioni provenienti da svariati circoli; nelle prossime ore è previsto l’arrivo degli atleti molti dei quali giungeranno in zona dopo essere atterrati all’aeroporto Pio La Torre di Comiso. Sono circa 250 gli iscritti alla regata ai quali si aggiungeranno gli istruttori, gli accompagnatori e gli ufficiali di regata per circa 400 presenze che qualificano il movimento velico come un valido volano dell’economia locale per il numero di presenze turistiche in quest’ultimo scorcio di stagione invernale nella provincia di Ragusa. Solo per citare i circoli più distanti, raggiungeranno Marina di Ragusa atleti provenienti da Riva del Garda, Torbole, Bellano, mentre sono praticamente presenti tutti i circoli velici, impegnati con squadre agonistiche nella classe Laser, del centro e del meridione d’Italia.
L’importanza della manifestazione in termini di destagionalizzazione delle presenze turistiche, termine molto caro agli operatori del settore, è testimoniata dal patrocinio concesso all’evento dall’assessorato regionale al Turismo e alla preannunziata presenza sui campi di regata dell’assessore al ramo Sandro Pappalardo. Quest’ultima prestigiosa presenza si aggiunge a quelle già anticipate del presidente della Federazione Italiana Vela, Francesco Ettorre, e del presidente dell’Associazione Italiana Classi Laser Gianni Galli. La promozione del territorio, oltre che ovviamente l’evento sportivo, è uno dei punti di forza fortemente voluto dal circolo organizzatore.
Il segnale di via della prima prova sarà dato domani, 8 marzo, alle 12 e sarà preceduto dalla discesa in acqua delle barche partecipanti che costituirà uno spettacolo unico per il porto turistico di Marina di Ragusa. Il rispetto dell’ambiente è un altro elemento caratterizzante dell’evento. “Sarà una regata plastic free – spiega il presidente del Cvk Giuseppe Causapruno – attenendoci alle indicazioni della classe, così come già fatto nella regata di Andora, saranno bandite le stoviglie monouso in plastica utilizzate per i pasti degli atleti post regata e la fornitura di acqua in bottigliette di plastica”.