Disservizi Ast, un altro lettore del Quotidiano di Ragusa ha scritto alla nostra redazione per denunciare pubblicamente quanto accaduto ai passeggeri che viaggiavano su un bus dell’azienda siciliana trasporti che da Catania arriva a Donnalucata. La disavventura questa volta è avvenuta giovedì 18 aprile.
La lettrice racconta: "Giovedì mi sono alzata alle 4 di notte per recarmi all’aereoporto della città del Nord dove vivo per lavoro. È andato tutto bene, sia pullman navetta per aeroporto che volo sono partiti in perfetto orario. Giunti all’aeroporto di Catania Fontanarossa, ho atteso il pullman (linea Ast Catania-Donnalucata) che mi avrebbe portato al mio paese. Alle 9:15 questo è arrivato (puntuale), ha caricato i passeggeri ed è partito. Era un vecchio pullman a due piani che a un centinaio di metri dalla prima galleria si è fermato. L’autista ha detto che era "frenato". Ha fatto varie prove per sbloccarlo, ma niente. Dopodiché, ha chiamato e per mezz’ora ha discusso con l’azienda sul da farsi, il pullman intanto si era "sbloccato" e stavano pensando di farlo ripartire tra qualche perplessità.
L’autista chiedeva: "E se all’improvviso si ferma dentro una galleria?" Tra le proteste e lo stupore dei passeggeri, hanno deciso finalmente di mandare un pullman sostitutivo. Sono passati tre quarti d’ora e siamo ripartiti con un altro mezzo e un altro autista che forse non conosceva bene la tratta. Dopo diverse telefonate, l’autista ha detto che sarebbe arrivato a Pozzallo e poi tornato indietro per recuperare un po’ di ritardo. Al che, tutti hanno specificato che questa linea doveva arrivare fino a Scicli e Donnalucata. Dopo qualche altra telefonata l’autista avrebbe deciso di proseguire per Modica protestando che non sapeva la strada. Una passeggera l’ha guidato. A Modica ci sono due fermate, la prima al capolinea nella città bassa e l’altra al quartiere "Sorda".
Giunti alla prima fermata di Modica (capolinea), ha fatto scendere tutti e informato solo allora che, per proseguire, dovevamo aspettare un altro pullman. (Erano le 12:30 e quel pullman doveva essere a Modica alle 11:20). I passeggeri modicani della Sorda hanno chiamato qualcuno per farsi venire a prendere, gli altri han dovuto attendere l’altro pullman per Scicli alle 13:10". Questo quanto scrive la nostra lettrice indignata che si è fatta portavoce del malcontento di tutti i passeggeri.