"Le difficolta’ di accesso al digitale non devono creare una nuova categoria di perdenti della societa’ contemporanea, facilmente identificabili, oltre che per le fasce di eta’ e di istruzione, con i territori meno dinamici in debito di infrastrutture.
C’e’ il rischio di un’emarginazione digitale che puo’ riproporre una questione sociale che richiama quella degli illetterati del nostro Paese di inizio 900. L’inclusivita’ e’ uno degli scopi che devono caratterizzare l’attivazione di nuove tecnologie, con servizi il piu’ possibile intuitivi e lo sviluppo di applicazioni facili e immediate". Cosi’ il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel suo intervento al XIII Simposio COTEC Europa al Teatro San Carlo di Napoli. "Il controllo dei big data deve essere una garanzia per la liberta’ dei cittadini e non uno sfruttamento della loro liberta’.
Non si perda di vista il valore di una gestione aperta dei dati e dei processi delle Pubbliche Amministrazioni", ha proseguito il capo dello Stato.