Valorizzare l’atletica leggera italiana e i suoi talenti, cercando di dettare le linee guida per riportare al movimento entusiasmo e spirito partecipativo. E’ questo lo scopo di "Un Progetto per l’Atletica", presentato oggi a Milano dal movimento "Orgoglio del Riscatto".
L’associazione, composta da dirigenti di societa’, tecnici, atleti e imprenditori accomunati dall’amore per l’atletica, ha individuato questo progetto come strumento di supporto e valorizzazione di atleti di alto livello impegnati nelle manifestazioni internazionali. Inizialmente "Orgoglio del Riscatto" seguira’ tre atleti di vertice dell’atletica italiana non aggregati ai gruppo sportivi militari, come il lariano Simone Cairoli, specialista del decathlon, la vicentina Laura Strati, cinque volte campionessa italiana di salto in lungo, e la centometrista Johanelis Herrera Abreu, supportandoli – in collaborazione e in sinergia con le societa’ di appartenenza – nell’immagine, nella comunicazione, nella relazione con gli sponsor e i media, ma soprattutto nell’aspetto tecnico.
Il primo obiettivo sono i Mondiali di Doha 2019, ma quello a lungo termine e’ la partecipazione alle Olimpiadi di Tokyo 2020. "E’ necessario cercare delle idee condivisibili, perche’ l’atletica italiana ne ha bisogno. Questo progetto ha lo scopo di sostenere alcuni atleti, per ora solo tre per motivi di budget, impegnati nel mondo del lavoro e che quindi non fanno parte dei gruppo sportivi militari. Lo stesso presidente della Fidal Giomi e’ felice di questa iniziativa", ha spiegato il portavoce dell’associazione, Stefano Mei.