I margini per la Flat tax da subito "ci devono essere, non e’ una scelta. Poi si puo’ decidere come modularla negli anni, ma un taglio delle tasse, non per tutti ma per tanti, dovra’ essere presente nella prossima manovra economica".
Lo ha detto il ministro dell’Interno, Matteo Salvini, parlando con i giornalisti a Washington dove si trova per incontrare il segretario di Stato Mike Pompeo e il vicepresidente degli Stati Uniti Mike Pence. "Noi passiamo dalle grandi strategie economiche e commerciali qui a Washington, alle multine di Bruxelles: visto come e’ andata in Grecia, dove l’Unione europea ha ammazzato un popolo spalancando le porte ai cinesi. Noi – ha aggiunto il vicepremier – le tasse le tagliamo lo stesso, a Bruxelles se ne facciano una ragione". Tra l’altro, ha sottolineato quindi Salvini, "faccio parte di un Governo che non si accontenta piu’ delle briciole a Bruxelles, questo lo ribadiro’.
Abbiamo bisogno di un’Europa diversa rispetto all’asse Berlino-Parigi-Bruxelles che ha portato disoccupazione e un livello di immigrazione che non abbiamo mai avuto".