Numerosi orologi di lusso, molti dei quali in oro e incastonati con pietre preziose, tra cui uno del valore di circa 150.000 euro, gioielli, gemme sfuse e banconote sono stati sequestrati dalla Polizia e dalla Guardia di Finanza di Palermo a Gaetano Fontana.
Un sequestro per un valore di mercato di oltre 1 milione. Polizia e Fiamme Gialle hanno in questo modo dato esecuzione, a Milano, a un decreto emesso dalla dalla Sezione misure di prevenzione Tribunale di Palermo nei confronti dell’uomo, figlio di Stefano, reggente della famiglia mafiosa dell’Acquasanta. Proprio per conto della famiglia mafiosa gestiva il nevralgico settore della riscossione del pizzo. Gaetano Fontana, 44 anni, gia’ condannato definitivamente per associazione mafiosa e’ attualmente sottoposto alla misura della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel capoluogo lombardo. Non e’ il primo sequestro eseguito nei confronti di Fontana; gia’ un provvedimento simile era stato preso nell’aprile scorso.
Nuovi accertamenti hanno dimostrato come dei beni, sebbene formalmente intestati a congiunti, fossero in realta’ a lui riconducibili e secondo l’accusa frutto del reimpiego dei proventi derivanti dalla sua attivita’. Fontana, per timore di un nuovo sequestro, conservava preziosi provenienti dalla gioielleria all’interno di buste di plastica trasparenti o dentro cuscini.