L’agente penitenziario Giuseppe Cappello di 52 anni, trovato morto stamattina in contrada Stafenna nel territorio tra Noto e Rosolini, stava rientrando dal lavoro quando è statto travolto da un’ondata di fango.
Il 52enne lavorava come agente penitenziario nel carcere di Noto e stava facendo riento a Rosolini quando è stato trascinato con la sua auto da un’ondata di fango in un tratto della Ss 115 nel territorio siracusano. Ieri sera erano state attivate le ricerche dell’uomo ma era stata trovata solo l’auto ed il telefonino. Stamattina nei pressi del ritrovamento dell’auto è stato trovato il suo corpo senza vita. Sul posto i vigili del fuoco e i carabinieri. Cappello era sposato e con figli. Una tragedia che ha colpito Rosolini e Noto insieme.