“Mignon è partita” un racconto di formazione sulla crisi generazionale degli anni ottanta. Al giardino Bonelli – Patanè il 14 agosto intervista alla regista Archibugi e all’attore Massimo Dapporto. “Mignon è partita” segna l’inizio di una stagione cinematografica significativamente nuova. Suo alfiere una regista di grande talento, allora esordiente: Francesca Archibugi. Se ne discuterà domani sera, sabato 14 agosto, alle ore 21.nel giardino Bonelli Patanè per “Classico Italiano” con un’intervista esclusiva alla regista, in questi giorni impegnata in un set. Quel film vinse cinque David di Donatello (due nastri d’argento e quattro ciak d’oro) tra questi quello come migliore regista esordiente (1989).
Il film è un racconto di formazione che oscilla tra la commedia sentimentale e la critica di costume. È lo specchio di uno società in rapida trasformazione che vede nell’angoscia degli adolescenti e dei giovani un punto cardine assai inquietante. Nel corso della serata sarà effettuato un collegamento streaming con l’attore Massimo Dapporto che con Stefania Sandrelli fu protagonista di quel fortunato film. Alla fine della presentazione al Cine Teatro Italia la proiezione di Mignon è partita, copia restaurata dalla Cineteca nazionale.