Ragusa – Tre infermieri licenziati dall’Asp di Ragusa perché non iscritti all’Ordine degli infermieri. E’ quanto si legge in una delibera, la 2661 del 3 dicembre, pubblicata sul sito Istituzionale dell’Asp 7 di Ragusa. I tre infermieri sono stati invitati più volte dall’Asp e dall’Ordine degli Infermieri ad iscriversi ma senza esito.
Da ciò l’Azienda sanitaria di Ragusa ha disposto il licenziamento dei tre infermieri, D.M.R, F.V. e G.G, nel rispetto della legge 1 febbraio 2006, n. 43 “Disposizioni in materia di professioni sanitarie infermieristiche, ostetrica, riabilitative, tecnico-sanitarie e della prevenzione e delega al Governo per l’istituzione dei relativi ordini professionali”, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 40 del 17 febbraio 2006. L’iscrizione all’albo professionale, come dice l’Articolo 2 (requisiti), è obbligatoria anche per i pubblici dipendenti ed è subordinata al conseguimento del titolo universitario abilitante di cui al comma 1, salvaguardando comunque il valore abilitante dei titoli già riconosciuti come tali alla data di entrata in vigore della presente legge. L’iscrizione all’Ordine degli Infermieri è una tutela per il cittadino e non solo per il professionista, che per esercitare deve essere abilitato dallo Stato ed essere iscritto all’Albo nazionale di categoria. Questo vale per tutte le professioni sanitarie e veterinarie, ma anche per giornalisti, ingegneri, architetti, avvocati e via discorrendo. Chi non è iscritto all’Ordine di competenza è ritenuto dallo Stato un abusivo.