La glicemia è la quantità di glucosio presente nel sangue, ovvero la concentrazione di zuccheri che sono la principale fonte di energia delle nostre cellule. Se i livelli di glucosio aumentano, si parla di iperglicemia o glicemia alta.
Cosa si intende per glicemia alta?
L’iperglicemia è un difetto metabolico che si verifica quando si superano i valori normali di glicemia, che sono compresi tra i 70 e i 100 milligrammi per decilitro se la misurazione avviene a digiuno. Se invece controllo la glicemia dopo i pasti (quando è sempre in rialzo), il valore limite sono i 200 mg/dl. La glicemia alta è una condizione comune nelle persone con diabete, ma può verificarsi anche in persone non diabetiche in seguito a un ictus o un attacco cardiaco.
Glicemia alta: alimenti da evitare
Per contrastare la glicemia alta non basta preferire alcuni alimenti ma bisogna anche sapere quali cibi evitare. Innanzitutto stop a dolciumi, snack e cibi ricchi di grassi come insaccati, wurstel, panna, formaggi grassi e junk food di vario tipo. Tra i carboidrati, sarebbe opportuno evitare quelli raffinati come pane, pizza e riso bianchi e stare attenti anche alle quantità di patate. Mentre nell’ambito delle proteine sarebbero da bandire le carni grasse. Spesso si tende a sottovalutare che anche le bevande possono influire negativamente sul benessere dell’organismo. In questo contesto, è bene ricordare che gli alcolici, i succhi di frutta e le bibite industriali contengono molti zuccheri. Per tale motivo è opportuno bandirle dalla propria dieta in caso di glicemia alta. Infine, è il caso di fare attenzione anche ai tipi di frutta che si sceglie di mangiare: banane, uva e frutta secca infatti sono più cariche di glucosio.
Glicamia alta: rimedi
Preferire cibi integrali e magri a quelli più grassi e oggetto di lavorazioni industriali è spesso un’azione sufficiente per abbassare i livelli di glicemia. Per il bene della salute, però, sarebbe opportuno ricorrere a questo regime alimentare non solo nei periodi in cui i livelli di glicemia si alzano. Modificare le abitudini alimentari nel lungo termine è infatti il miglior modo per vivere più a lungo e meglio. In ogni caso esistono degli accorgimenti importanti, alcuni conosciuti da sempre ma spesso sottovalutati, sui quali è bene porre la giusta attenzione per prevenire o contrastare disturbi come la glicemia alta. L’idratazione ad esempio è fondamentale. Tutti sappiamo quanto sia importante bere almeno 1,5 litri di acqua al giorno, ma pochi di noi sono costanti in questa buona abitudine. Anche la sedentarietà è una cattiva abitudine da abbandonare. Un efficace rimedio contro la glicemia alta è infatti l’attività fisica costante, in cui siano previsti almeno tre giorni a settimana di esercizi o camminata.
Un altro rimedio contro gli alti livelli di zuccheri nel sangue è costituito dall’impiego di piante medicinali con capacità ipoglicemizzanti per realizzare gustose tisane. Tra quelle da preferire si segnalano l’eucalipto e il mirto, il sambuco e la gymnema che svolgono una buona azione insulino-stimolante. Anche il ginseng riduce l’assorbimento dei carboidrati e favorisce il rilascio di insulina. Infine, studi scientifici hanno dimostrato che lo stress e la qualità del sonno influiscono sui livelli di glicemia, in particolare sul cortisolo che è strettamente legato al glucosio, e sulla sensibilità all’insulina. Adottare tecniche di rilassamento per gestire lo stress e migliorare il sonno notturno è una delle migliori soluzioni per garantire il benessere di tutto l’organismo.