La Commissaria Straordinaria Patrizia Valenti ha aperto la quinta edizione della Settimana dell’Ambiente, manifestazione ideata, promossa ed organizzata dal Libero Consorzio Comunale di Ragusa. “Un momento importante, significativamente realizzato in prossimità della Giornata mondiale dell’Ambiente. Questo è sicuramente uno dei temi dominanti da affrontare, anche e soprattutto nel territorio ragusano che ha fatto della ricchezza naturalistica una opportunità di attività economica e di attrazione turistica. Per le sue stesse caratteristiche orografiche, il territorio ibleo si è difeso, tutelato, rimanendo in buona parte integro. In questo modo è stato possibile salvaguardare la biodiversità che è riconosciuta a livello mondiale. La quinta edizione della Settimana dell’Ambiente vuole proporre un programma ricco di appuntamenti, per legare i vari temi in un crescendo di riflessioni proprio perché si tratta di una problematica che abbraccia più settori.
Lo sforzo è quello di far diventare sempre di più la bellezza naturale il nostro cavallo di battaglia, tanto quanto il patrimonio artistico”.Dopo la tavola rotonda di apertura, con gli interventi del professor Pierluigi Catalfo, di Don Ignazio La China, di Gianvito Distefano e del professore Giorgio Flaccavento, nella Sala Bianca sempre al Castello di Donnafugata, è stata inaugurata la collettiva di pittura e fotografia “Il Paesaggio degli Iblei” che rimarrà aperta fino al 9 giugno, con ingresso libero.
Il corposo programma della Settimana dell’Ambiente 2024 proseguirà fino al 5 giugno con appuntamenti legati alla conoscenza del territorio ragusano e della sua biodiversità. Tutte le indicazioni per partecipare agli eventi sono disponibili sul sito istituzionale e sulle pagine social dell’ente provinciale.
Domani, con inizio alle 9, è prevista una visita guidata all’interno del suggestivo sito della Necropoli bizantina di San Nicola. L’evento è a cura del CAI di Ragusa, con la partecipazione dell’archeologo Saverio Scerra e con la collaborazione della Cooperativa Sociale “Nostra Signora di Gulfi”. A seguire la degustazione dell’olio extravergine Monti Iblei e dei prodotti tipici iblei. Sempre domani, alle 16.30, la visita alle aziende Collina degli Iblei e Almo Miele con degustazione di prodotti tipici sul tema “Alimentazione ed ambiente: insieme verso la sostenibilità – Alla scoperta della cicerchia e dell’oasi delle api”. Il raduno è previsto di fronte allo stadio di Giarratana alle 16. Il 26 maggio con inizio alle 9 si parlerà invece di “Recupero della memoria storica locale per vivere un futuro ecocompatibile” durante la visita guidata a cura dell’Associazione EsporAmbiente presso il sito rupestre di Marafini, con la partecipazione del professore Paolo Militello, associato di Storia Moderna presso l’Università degli Studi di Catania, e del geologo Rosario Zaccaria.