Pozzallo – E’ pronto il progetto di risistemazione della Balata, per un importo di 250 mila euro interamente finanziato dal Governo nazionale, una delle zone che racchiude e conserva la storia della città. “La Balata – come scrive la Prof.ssa Grazia Dormiente – ha rappresentato per Pozzallo il centro propulsore del lavoro cantieristico e portuale con il fronte a mare attrezzato con pontili, i cui resti tuttora evocano le sonorità del legno e del mare, dei bastimenti carichi di carrube in sintonia con le rotte mercantili della marineria pozzallese, purtroppo decimata dai due conflitti mondiali. Velieri, armatori e padroni di barche scrissero i tratti immateriali della mediterraneità, che caratterizzano il volto della città. Poche, per non dire inesistenti, si rivelano le impronte scampate alla polvere del tempo e alla smemoratezza umana.
Eppure da esse è scaturita l’attuale infrastruttura portuale, dove si percepisce l’eco delle traversate commerciali e fluttua all’orizzonte la voce della lunga e sofferta rotta dei migranti”. Il progetto prevede la creazione di un tratto pedonale e di una pista ciclabile, l’arredo della piazzetta e l’illuminazione dell’area, compresa la discesa a mare. Sono stati già aggiudicati i lavori alla ditta Preve Antonino di Saponara in provincia di Messina ed i lavori, non appena conclusi gli ultimi adempimenti burocratici, potrebbero già iniziare alla fine di gennaio, in modo che per la prossima estate l’intervento sarà completato.
“La risistemazione dell’area della Balata – afferma il Sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna – non è soltanto un’opera pubblica che si aggiunge alle numerose già realizzate da questa Amministrazione, in questo caso è una parte della storia di Pozzallo che rivive, che diventa di nuovo fruibile ai cittadini, che testimonia la propensione che questa città ha sempre avuto per le attività marinare”.