ROMA – La Commissione europea ha approvato l’erogazione di ulteriori ristori per i vettori aerei italiani che hanno subito danni economici a causa della pandemia da Covid-19. La misura, che segue quella relativa al periodo dal 1° marzo al 15 giugno 2020 e che ha permesso al ministero delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili di erogare finora oltre 75 milioni, riguarda il periodo dal 16 giugno al 31 dicembre del 2020 e viene finanziata anche con lo stanziamento di ulteriori 100 milioni, previsto dal Dl Rilancio. Il Mims sta già predisponendo gli atti per adeguare la misura nazionale ai contenuti della decisione della Commissione europea e consentire la presentazione, da parte delle compagnie aeree italiane, delle istanze per accedere ai contributi.
Questa nuova misura ha l’obiettivo contribuire a far ripartire il settore aereo che versa in una grave crisi per gli impatti della crisi pandemica, immettendo nel sistema nuova liquidità a copertura delle ingenti perdite economiche registrate. Lo scorso 26 luglio, la Commissione europea ha approvato anche l’erogazione di 800 milioni, destinata a risarcire gli aeroporti e gli operatori di servizi di assistenza a terra per i danni subiti a causa del coronavirus.