Primo prelievo di organi del 2019 all’Ospedale Cannizzaro di Catania. A donare è stata una catanese, giunta in Pronto Soccorso per emorragia cerebrale spontanea il 27 marzo e dalla stessa data ricoverata in Rianimazione.
Qui la donna è stata assistita fino ieri, quando ne è stata constatata la morte cerebrale: l’osservazione, iniziata alle 7.30, si è conclusa alle 13.30. Dopo che i familiari hanno dato il consenso alla donazione di organi e tessuti, l’équipe dell’Ospedale Cannizzaro ha attivato la procedura prevista in raccordo funzionale con il Centro Regionale Trapianti e, per il tramite di questo, con il Centro Nazionale Trapianti. Al termine della valutazione, sono stati prelevati fegato, reni e cornee. L’intervento è cominciato poco prima delle 3 di questa notte e si è concluso attorno alle 6.30.
Il fegato è andato a Milano per essere trapiantato su una ragazza con epatite fulminante, i reni sono stati prelevati da un’équipe dell’Ismett di Palermo, mentre le cornee sono state prelevate dagli oculisti dell’Azienda ospedaliera Cannizzaro e destinate alla Banca delle cornee di Palermo. «Il gesto di generosità e altruismo di questa famiglia – dice il commissario straordinario, dott. Salvatore Giuffrida – merita l’apprezzamento di tutti ed è motivo di sensibilizzazione al consenso alla donazione degli organi, che recentemente, anche in Sicilia, ha registrato vistoso un calo. Un ringraziamento va a tutto il personale, che si adopera con instancabile dedizione».