In attesa di sciogliere il nodo allenatore, con Marco Giampaolo sempre piu’ vicino a raccogliere l’eredita’ di Rino Gattuso, il Milan si rinnova dietro la scrivania. Com’era nell’aria da giorni, Paolo Maldini e’ il nuovo direttore tecnico mentre torna in rossonero come chief football officer (direttore operativo) Zvonimir Boban.
Per l’ex capitano rossonero, fin qui direttore dello sviluppo strategico dell’area sportiva, il ruolo che fino a qualche settimana fa apparteneva a Leonardo: si occupera’ di tutte le attivita’ e le priorita’ che riguardano la direzione tecnica, rappresentate dalla campagna trasferimenti, la pianificazione dei vari settori in vista del raduni estivi e degli impegni di precampionato. "Paolo esprime qualita’ e valori che sono alla base del nostro club – le parole dell’amministratore delegato Ivan Gazidis – Sono felice di averlo alla guida della nostra area sportiva. Con lui potremo puntare alla costruzione di un club moderno formato da professionisti di altissima qualita’".
Boban, 50 anni, giocatore rossonero dal 1992 al 2001 e un palmares ricco di 4 scudetti e una Champions, arriva invece dall’esperienza al fianco di Gianni Infantino alla Fifa: vicesegretario generale, l’ex fantasista croato si e’ occupato di progetti come la Var, il nuovo format del Mondiale per club e il processo di candidatura per i Mondiali del 2026. Al Milan sara’ invece responsabile del coordinamento e della supervisione delle attivita’ sportive, lavorando a stretto contatto con Gazidis e Maldini.