Prende l’avvio a Ragusa il protocollo controlli di vicinato e trova subito l’entusiastica approvazione della sezione cittadina di Fratelli d’Italia che “invita i cittadini alla massima partecipazione al nuovo protocollo”. Spiegano i dirigenti comunali del partito della Meloni, il Coordinatore cittadino
Sergio Arezzo, e i componenti del Coordinamento comunale Gianni Antoci, Umberto Calvanese, Alessandro Sittinieri e Nicoletta Tumino “l’adesione, che non comporta alcun obbligo o spesa, prevede la creazione di una rete di solidarietà e di vigilanza nei quartieri della città, con l’individuazione di coordinatori che mantengano il contatto con le Forze dell’ordine e il Comune, al fine di costituire un presidio di legalità e di sicurezza in città. Ai cittadini si chiede solo di esercitare un maggior controllo sul proprio quartiere e di segnalare al proprio coordinatore ogni eventuale anomalia o indizio del possibile compimento di reati predatori. I coordinatori provvederanno quindi a raccogliere le segnalazioni dei cittadini e ad interessare direttamente le autorità preposte”.
Inoltre Sergio Arezzo, Gianni Antoci, Umberto Calvanese, Alessandro Sittinieri e Nicoletta Tumino avanzano anche la proposta che “il programma venga integrato prevedendo che il Comune utilizzi questo sistema per una più capillare comunicazione coi cittadini, segnalando ai coordinatori ogni informazione rilevante come allerte meteo, guasti alla rete idrica, modifiche alle modalità di raccolta dei rifiuti, variazioni alla viabilità per eventi particolari, ecc.. Saranno quindi i coordinatori dei gruppi a diffondere tali informazioni nei quartieri di riferimento”.
Poi Fratelli d’Italia così conclude “questo protocollo può diventare uno strumento efficace e utile, oltre che per il controllo efficace del territorio, anche per ricostituire quel senso di comunità e di solidarietà sociale che si è andato progressivamente perdendo”. Recentemente approvato in consiglio comunale, il protocollo per i controlli di vicinato prevede l’intesa con la Prefettura ed introduce l’obiettivo di rafforzare ulteriormente quelle forme di cooperazione tra Amministrazioni Statali, Istituzioni locali e società civile nell’ambito di un processo di sicurezza integrata e partecipazione attiva.
Da parte dell’amministrazione comunale è stato approntato un apposito calendario di incontri rivolti a tutti i cittadini del centro storico, centro urbano, frazioni e contrade al fine di avviare il processo di istituzione del Controllo di Vicinato. Nel corso di tre giornate l’Amministrazione Comunale incontrerà presso l’aula consiliare i portatori di interesse; si tratta di naturali occasioni di confronto e dibattito sul tema della sicurezza. Il primo dei tre incontri programmati in materia di Controllo di vicinato si è svolto nei giorni scorsi presso l’aula consiliare, coordinato dal Sindaco Peppe Cassì e riservato ai cittadini residenti nel centro storico e nel centro urbano della città.
Sono intervenuti il commissario della Polizia di Stato Giuseppe Magnano, in rappresentanza della Questura, il capitano Elisabetta Spoti, per il Comando Provinciale dei Carabinieri ed il comandante della Polizia Municipale, Giuseppe Puglisi. (da.di.)