Pur esprimendo “soddisfazione per la notizia data dal Sindaco e dall’assessore Linguanti, in ordine all’emanazione del decreto di ammissione a finanziamento del completamento del centro congressi presso il Castello dei Conti”, tuttavia l‘esponente di Sinistra Italiana, Vito D’Antona, non può fare a meno di confermare quanto da lui stesso dichiarato fin dal 25 giugno scorso, che quelle fatte da Abbate non sono state altro che “finte inaugurazioni”. E ribadisce “ciò conferma quello che abbiamo denunciato il 25 giugno scorso della “finta inaugurazione” del Castello, organizzata da Abbate e dalla sua amministrazione alla presenza dell’Assessore Regionale ai Beni Culturali. Ancora prima, l’11 ottobre 2017, guarda caso sei mesi prima delle elezioni comunali, alla presenza del Principe Alberto di Monaco, si procedeva alla prima inaugurazione e riapertura del castello”.
Poi D’Antona sottolinea “i lavori che ora sarebbero stati finanziati riguardano, come dettagliatamente indicato nel comunicato stampa (dell’amministrazione n.d.r.), un progetto di completamento di 1.700.000,00 euro, di cui 347.396,34 euro, che dovranno essere ancora individuati e caricati sul bilancio comunale, poiché solo una parte è stata finanziata dalla Regione”. Eppure, precisa l’esponente di Sinistra Italiana, “il 25 giugno Abbate, con entusiasmo dichiarava alla stampa che “Il castello è completamente fruibile in tutte le sue parti”; invece, occorrerà ancora qualche anno”. Poi Vito D’Antona conclude con un monito“ invece di utilizzare qualunque occasione per farne una iniziativa preelettorale per una lunga campagna elettorale alla ricerca di una ancora non precisata lista regionale, Abbate farebbe bene ad occuparsi della delicatissima questione finanziaria del Comune di Modica per evitare il dissesto, visto che è ripresa recentemente l’interlocuzione con la Corte dei Conti”. (da.di.)