La stagione estiva è ormai avviata, ma a Bruca si attende ancora l’intervento dell’amministrazione comunale per risolvere dei problemi più volte segnalati. Per questo il Comitato Bruca ha inviato alla stampa un comunicato nel quale evidenzia la presenza nella borgata di numerosi turisti e constata lo stato di grave abbandono e la carenza di attenzione nei confronti di questa parte del territorio.
"Con rammarico dobbiamo prendere atto di come all’interlocuzione avviata con grande entusiasmo con l’attuale Amministrazione Comunale non siano seguiti interventi concreti in risposta alle esigenze dei cittadini. Ci riferiamo in particolare al sopralluogo effettuato ben oltre un anno fa sul territorio da parte di questa Amministrazione, al qualenon è seguito alcun atto concreto. Si assiste invece ad alcuni paradossi, come quello dell’ordinanza emessa dal Sindaco nel febbraio 2017 nella quale si obbligavano i proprietari delle case di Cava d’Aliga e Bruca ad allacciarsi alla fognatura a fronte di un impianto fognario mai messo in funzione dal Comune.
Innumerevoli volte è stata richiesta la manutenzione della via Afrodite per garantirne almeno la percorribilità pedonale in attesa che si concretizzi il progetto per il rifacimento della stessa. Tantissime risultano poi le perdite dell’acquedotto in tutta la borgata, alcune da mesi, per le quali inspiegabilmente nessuno interviene con uno spreco di acqua imperdonabile ed un serio pericolo per la sicurezza pubblica. Appare inoltre incomprensibile come a fronte di una stagione balneare già avviata da settimane ad oggi non risultino ancora presenti le adeguate passerelle per l’accesso alla spiaggia né i cestini per la raccolta dei rifiuti lungo l’arenile, il tutto con grave disagio per i fruitori e per gli operatori del settore.