Whatsapp, tutti in fuga per questo motivo e il dilemma sulla privacy
whatsapp è la più popolare tra le app di messaggistica istantanea che ha però fatto registrare, di recente, una fuga di utenti verso altre piattaforme, soprattutto Telegram e Signal. Tutta colpa dell’annunciata modificata delle condizioni d’uso, che ha scatenato un vero e proprio fuggi fuggi anche a causa di modalità di comunicazione tutt’altro che rassicuranti, che hanno finito per allarmare gli utenti.
Whatsapp: il dilemma della privacy
L'app whatsapp messaggi è usata oramai da circa dieci anni. E' un'app diventata multimediale e si possono mandare foto video messaggi vocali ecc. Essa permette di caricare una foto o un video che rimarrà visibile a tutti i contatti per un lasso di tempo di 24 ore. In genere ci si limita a chattare a scambiare foto e video. Nel corso degli anni però l'app messaggi non è stata uguale. Ha infatti subito dei cambiamenti molto importanti. Inoltre negli ultimi tempi non sono poche le applicazioni che hanno tentato di fare concorrenza e di imporsi rispetto a quest’ultima. Se fino ad ora nessuna ci era riuscita fino in fondo, ultimamente le cose stanno cambiando. Infatti moltissimi utenti stanno decidendo di iscriversi ad altri social, in quanto ritengono whatsappnon sicuro a livello di privacy. Infatti incredibilmente molti stanno rinunciando ad utilizzare whatsapp per questo motivo.
Sicurezza su whatsapp privacy whatsapp
Dall’8 febbraio, per continuare a usare whatsapp bisognerà accettare nuove condizioni sulla privacy whatsapp. Se è vero che in linea di massima, come spiegato dalla stessa società, non ci saranno stravolgimenti, gli occhi sono puntati sulle aziende che usano il software dell’app per comunicare con i clienti, e avranno accesso alle conversazioni per finalità di marketing. Allo stesso modo, quelle che vendono su Facebook Shops potranno farsi contattare dai clienti tramite whatsapp. Il segnale di quanto Zuckerberg insista per spingerci a fare, in un futuro, sempre più acquisti attraverso la sua galassia di applicazioni, che comprende anche Instagram. La preoccupazione per la violazione della privacy, in queste settimane, si è andata via via mischiando con le richieste di moderazioni di contenuti, in particolare dopo gli eventi di Capitol Hill. Il risultato è stato un brutto colpo per whatsapp, che ha fatto registrare una fuga di utenti preoccupati per la fuga di informazioni verso Facebook. Con quest’ultimo che, ironia della sorte, si è quindi trasformato in ostacolo ai piani del padre-creatore Mark Zuckerberg.
Whats Tracker
La ragione per cui parecchie persone stanno eliminando l’applicazione è legata ad un’estensione di whatsapp. Con estensione si intende un’applicazione di supporto ad un’altra, ovvero che esiste solamente per accrescere le funzioni di un’atra app. In questo caso, l’estensione di whatsapp in questione si chiama Whats Tracker. Grazie a questa applicazione di supporto, scaricabile sui maggiori store online, è possibile tracciare in tutto e per tutto un contatto in rubrica. Possiamo sapere quando si collega a whatsapp, quando si scollega, quando legge i messaggi e quando risulta essere online. Possiamo essere addirittura avvertiti da notifiche e possiamo ricevere rendiconti dei movimenti di chi vogliamo spiare. Per ora nessuna autorità si è ancora pronunciata sulla correttezza di questa estensione, e dunque Whats Tracker continua ad essere disponibile e scaricabile. Proprio per questo, tanti utenti hanno deciso di disinstallare whatsapp, evitando così di poter essere controllati in questa maniera. Probabilmente il garante della privacy o chi per lui si pronuncerà presto in merito, ma nel frattempo occhio a dire bugie nei messaggi, potremo essere scoperti molto facilmente. Infatti incredibilmente molti stanno rinunciando ad utilizzare whatsapp per questo motivo.
Telegram rilancia: come importare le chat da whatsapp.
Come importare le chat da whatsapp a Telegram
Trasportare le proprie chat da whatsapp a Telegram è adesso molto facile: basta aprire l’app di whatsapp e la chat che vogliamo esportare, poi è necessario aprire il menu principale (quello coi tre puntini) e toccare Altro > Esporta chat. A questo punto whatsapp chiede all’utente se vuole esportare anche foto, video e file, avvertendolo che in tal modo i tempi per portare a termine l’operazione si allungheranno. Dopo aver fatto questa scelta è necessario scegliere Telegram tra le opzioni disponibili nel menu Condividi. Il risultato di questa operazione sarà un file Zip che contiene tutti i dati della chat esportata, che potremo inviare per messaggio al contatto Telegram che vogliamo migrare. Telegram prenderà i dati di questo file e ricostruirà le chat pregresse: i messaggi risulteranno tutti importati alla data corrente, ma accanto ad ognuno di essi verrà mostrata la data originale.