La dieta per dimagrire fino a 5 chili prima di Natale si basa su un regime ipocalorico semplice. Il regime alimentare che prevede la dieta prima di Natale simile a quello della dieta chetogenica. La dieta prima di Natale è probabilmente l’unico modo per non arrivare al periodo natalizio, caratterizzato da cene e cenoni, già pieni come dei buoi. Il rischio è quello di prendere ulteriore peso, che poi ci troveremmo a dover eliminare con l’inizio del nuovo anno. Ma vediamo come funziona la dieta prima di Natale e quali sono gli alimenti da scegliere.
Dieta prima di Natale per perdere peso: come funziona
Iniziamo con la dieta vera e propria, che propone per la colazione di iniziare la giornata con una bella frutta, a scelta tra anguria, melone, pera, arancia o pesca, e soprattutto mai una banana o l’uva. Passiamo poi al pranzo, dove possiamo mangiare 200 grammi di pesce bollito o grigliato con 200 grammi di verdure, oppure 60 grammi di pasta integrale con 200 grammi di verdure. Per quanto riguarda invece, la merenda della mattina e lo spuntino del pomeriggio, 1 manciata di noci, o frutta secca, oppure uno dei frutti che abbiamo nella lista della colazione. Arrivando poi alla cena, prepariamo una bella insalata con la lattuga, al quale aggiungiamo mezzo cetriolo, 2 uova, 2 pomodori ed un pochino di mais, e poi 150 grammi di carne o di pesce bollito.
Ricordiamo poi sempre, che per perdere peso oltre all’alimentazione bisogna seguire anche uno stile di vita sano, con un po’ di momento fisico. Dobbiamo utilizzare pochissimo sale e se possibile anche niente, cerchiamo poi di evitare l’alcool o bevande che contengono zuccheri al loro interno. Non saltiamo mai alcun tipo di pasto e beviamo moltissima acqua, che ci aiuta anche con i liquidi presenti nel corpo per eliminarli. Ricordiamo sempre, come indicato anche ad inizio articolo che per qualsiasi modifica al vostro stile di vita, chiedere sempre al vostro medico curante.
Dieta prima di Natale: lo schema tipo
- Colazione: una tazza di latte parzialmente scremato, caffè se gradito, e due fette biscottate o 4 biscotti secchi. Chi non ama latte e caffè può ripiegare sul tè.
- Spuntino: frutta fresca e di stagione o una spremuta. A metà pomeriggio invece un pacchetto di cracker o uno yogurt magro altrimenti una barretta ai cereali. Va bene anche una piccola porzione di frutta secca o un tè con qualche biscotto.
- Pranzo e cena: un secondo piatto e un contorno di verdure. Via libera a legumi, uova o formaggi e poi il pesce. Quest’ultimo è fondamentale: contiene molte proteine e poche calorie. È fonte di omega 3 e fornisce vitamine e sali minerali. Va bene quello fresco o in conserva come tonno, sardine, sgombro, acciughe e salmone. Per accompagnare il pasto 40 grammi di pane. La cena del sabato sera è libera e a pranzo la domenica si può consumare un piatto di pasta.