Modica – Protesta del rappresentante modicano di Sinistra Italiana, Vito D’Antona, per la delibera con cui si concede gratuitamente, l’uso di locali comunali ad una associazione di categoria, aderente a Confindustria. D’Antona critica l’operato del sindaco Abbate sotto diversi profili. Infatti afferma “ignorando le richieste che negli anni sono state avanzate da altre associazioni per la concessione di spazi comunali, improvvisamente vengono cedute in uso parti del patrimonio comunale”. Poi evidenzia “difformemente a quanto è previsto dalla legge, il tutto in maniera discrezionale, senza un preventivo regolamento che stabilisca i beneficiari dell’uso gratuito di beni comunali, le finalità di interesse generale perseguito e non di una parte, la scelta dell’associazione da selezionare attraverso una procedura ad evidenza pubblica, garantendo a tutte le associazioni di partecipare”.
Poi l’esponente di Sinistra Italiana pone due domande “ci si è chiesti quante altre associazioni di volontariato, con scopi benefici ed operanti nel sociale, aspirerebbero ad avere una sede disponibile senza sobbarcarsi ingenti spese? Inoltre, ci chiediamo, un comune pieno di debiti e con un piano di riequilibrio per evitare il dissesto e all’attenzione della Corte dei Conti, può permettersi il lusso di rinunciare ad un canone di affitto, anche se simbolico?”. Quindi Vito D’Antona propone “riteniamo, a garanzia della trasparenza e nell’interesse del Comune, che la delibera vada revocata immediatamente e che venga sottoposto al Consiglio Comunale, come per legge, un regolamento che disciplini la concessione, gratuitamente o meno, di spazi pubblici, sottraendo alla discrezionalità la scelta dei beneficiari”. (da.di.)