Roma – “La formazione a distanza non è il male assoluto, nei momenti di difficoltà è stata una grande risorsa e lo sarà anche in futuro se necessario. Non stiamo demonizzando uno strumento fondamentale in questi due anni difficilissimi, ma privilegiamo l’attività in presenza. Bisogna però dare un segno forte: l’elemento di sicurezza è la vaccinazione”. Così il ministro dell’Istruzione, Patrizio Bianchi, in conferenza stampa al termine del Cdm. “Stiamo marciando verso una nuova normalità ma con la cautela che ci deve essere, perchè il virus c’è ancora e le scuole non sono un luogo separato rispetto a tutto il Paese”, ha aggiunto. Per il ministro tutti questi “sono interventi che richiedono un forte senso di responsabilità da parte di tutti. L’auto sorveglianza e gli elementi di semplificazione che abbiamo introdotto si basano sulla fiducia reciproca. Si esce da questa fase in un modo nuovo, in un modo responsabile e con la partecipazione di tutti.
Questo è il senso delle nostre misure”. Infine, sulle polemiche per l’atteggiamento della Lega nel corso del Cdm, Bianchi ha chiosato: “Ho trovato una discussione straordinariamente responsabile da parte di tutti, non solo non vi è stato nè uno scontro e nè delle polemiche, ma solo una precisazione da parte dei colleghi della Lega registrata con la massima responsabilità da parte di tutti. Il clima sempre aperto e disponibile a un confronto sereno e responsabile credo sia alla base del nostro lavoro”. (ITALPRESS).