Ragusa – Proseguono, da parte di esponenti dell’amministrazione comunale e della maggioranza consiliare del Comune di Ragusa, i commenti positivi all’approvazione del bilancio di previsione 2022-2024 e del Documento Unico di Programmazione per lo stesso periodo. L’argomento era stata impostato nella parte generale martedì 1 febbraio e la discussione e votazione sugli emendamenti presentati era avvenuta nella seduta di giovedì 3 febbraio dopo nove ore di lavori consiliari, con il risultato di 13 voti favorevoli e 5 astensioni, senza che da parte delle minoranze ci fosse manco tanta grossa opposizione. A proposito di gruppi di minoranza ricordiamo che moltissimi emendamente erano stati proposti dal capogruppo del Pd Mario Chiavola e dal consigliere Giovanni Gurrieri che li avevano fatti conoscere tramite apposite note stampa.
Rimane da sottolineare come ad oggi da parte delle opposizioni consiliari non si sia sentita la necessità di commentare l’approvazione del previsionale per i prossimi tre anni. Molto attivi nei commenti invece gli ambienti di amministrazione e maggioranza. I primi quelli del presidente del consiglio comunale Fabrizio Ilardo e dell’assessore al bilancio Giovanni Iacono di cui abbiamo già data notizia. E a seguire sono arrivati quelli della consigliera Cettina Raniolo vicepresidente del civico consesso e del consigliere Daniele Vitale, delegato del sindaco per lo sport. Cettina Raniolo, che ricorda anche di parlare in qualità di Presidente della Commissione Sviluppo Economico, e di aver avuto l’onore e il piacere di presiedere una delle due sedute, appunto come vicepresidente del Consiglio, afferma “la discussione sugli atti si è svolta in un clima di cordiale collaborazione, segnale evidente di una maturità diffusa dei componenti del civico consesso che hanno lavorato, tutti, per il bene della città.
Anche i tempi limitati nei quali si è proceduto all’approvazione sono sintomo della consapevolezza di dover fornire risposte alla collettività, nel particolare momento di crisi socioeconomica determinato dalla pandemia. Prosegue, così, nel solco della continuità della buona amministrazione, il cammino di questa maggioranza che ad onta di presunte polemiche e divisioni interne, lavora per la costruzione di un futuro migliore per la città e la collettività tutta”. La consigliera poi “rivolge un ringraziamento all’assessore Iacono e al dirigente, dott. Sulsenti, per un lavoro di alto livello e reso comprensibile nei limiti di una materia estremamente tecnica” e “non si esime dal rilevare come i conti siano in ordine, gli indicatori principali sono estremamente positivi e consentono un regolare svolgimento dell’attività amministrativa”. Infine Cettina Raniolo conclude “debbo rimarcare il clima sereno e costruttivo che ha caratterizzato le due sedute, una delle quali ho avuto l’onore e il piacere di presiedere, potendo apprezzare la bontà del lavoro svolto e l’impegno profuso, a tutti i livelli, da amministratori, funzionari e consiglieri comunali.
Un plauso particolare va a tutti i consiglieri, di qualsiasi colore politico, che hanno saputo interpretare il ruolo con consapevolezza e dedizione, in un clima di collaborazione che ha fatto emergere maturità e padronanza di quello per cui si votava. Si va verso la fine del mandato mantenendo gli elevati livelli di gestione virtuosa della cosa pubblica, con le professionalità adeguate e la diligenza del buon padre di famiglia, elementi che concorrono a far emergere, ancora, la città come modello, non solo a livello regionale, fra le pochissime ad aver esitato gli atti nei tempi previsti”. Anche il consigliere di maggioranza Daniele Vitale, delegato, come dicevamo sopra, del sindaco per il mondo sportivo, interviene con lo sguardo rivolto appunto al proprio settore di competenza, rimarcando che “l’impiantistica sportiva della città ha ricevuta adeguata attenzione anche con l’approvazione del nuovo bilancio”. Ed entra nel merito “pure quest’anno, nel bilancio pluriennale che abbiamo approvato, grazie anche al supporto della maggioranza, tutta presente in aula, eccezion fatta per il dottor Luigi Rabito a cui vanno gli auguri di una pronta guarigione, si è voluta scrivere una pagina specifica per l’impiantistica sportiva. Ragusa, lo sappiamo, è una città con numerose strutture del genere che necessitano un’attenzione costante. Lo testimonia l’affidamento delle ultime ore per l’efficientamento energetico della piscina. Per non parlare dell’incarico dato dal sindaco a un esperto che non ha bisogno di presentazioni come il prof. Gaetano Gebbia che ci potrà senz’altro dare una grossa mano nella migliore gestione della rinnovata Scuola dello sport i cui lavori si preannunciano in dirittura d’arrivo. Insomma, abbiamo un piano ben specifico legato alle manutenzioni che, tra l’altro, ha portato a completare la riqualificazione del campo da rugby sfruttando al meglio le altrui intuizioni.
E tanta strada c’è ancora da compiere su questo versante, come testimoniano le numerose segnalazioni che periodicamente riceviamo e a cui cerchiamo di garantire una specifica soddisfazione”. Daniele Vitale evidenzia poi che “da sempre si occupa di stare appresso a tutte le problematiche concernenti il mondo dello sport con il supporto del sindaco Peppe Cassì e dell’assessore al ramo, Eugenia Spata, oltre che con l’ausilio dei funzionari dell’ufficio che mettono all’opera la loro esperienza per assicurare risposte. Siamo una squadra e cerchiamo di essere quanto più attenti è possibile, siamo consapevoli di dovere dare indicazioni positive al variegato movimento sportivo cittadino. A questo proposito voglio ricordare come già, nella prima parte della stagione, su più fronti, il mondo sportivo della nostra città si sia espresso su livelli molto interessanti, dal calcio alla pallacanestro, senza dimenticare il rugby e la pallamano, oltre alla pallavolo, al nuoto, all’hockey e a tutte le altre discipline, quali l’atletica leggera, in cui è l’individualità ad emergere”. Infine Daniele Vitale conclude “ritengo mio dovere fornire l’adeguato incoraggiamento a tutti affinché, come sempre più spesso accade, il nome della nostra città possa essere portato il più in alto possibile a livello sportivo. E’ anche questo un modo per emergere, per testimoniare sino in fondo la nostra operosità”. (da.di.)