La dieta senza sale facilita il dimagrimento e aiuta a combattere la cellulite. Si tratta di uno schema alimentare ipocalorico che però non attua alcuna dolorosa rinuncia a tavola.
Ovviamente ci sono dei paletti da dover osservare, come la pochezza di sale (da cui il nome) sia singolo che come contenuto in specifici alimenti. In particolare lo schema del menù della dieta senza sale si basa sul consumo vario di cibi salutari e privi di qualunque additivo.
La dieta senza sale è anche un metodo efficace per poter depurare l’organismo ed al tempo stesso sgonfiare i cuscinetti e la pelle a buccia di arancia.
La parte del leone la fanno frutta e verdura fresche di stagione, seguono poi cereali integrali e legumi.
Dieta senza sale: cosa mangiare
La dieta senza sale prevede anche il consumo di carne rossa, salumi e formaggi stagionati, ma in dosi limitate a causa della presenza negli stessi di sodio.
Di questa sostanza non possiamo farne a meno: almeno un grammo al giorno va assunto, mentre l’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ne consiglia al massimo 2 quotidianamente, ovvero 5 grammi di sale da cucina come quantitativo.
La Dieta senza Sale inoltre contribuisce anche a tenere bassa la pressione.
Come sempre si consiglia a donne incinta o persone affette da varie patologie di non seguire la dieta senza sale o comunque qualsiasi tipo di dieta senza il parere del proprio medico di famiglia o di uno specialista.
Dieta senza sale: schema settimanale
La dieta senza sale prevede ogni giorno per la colazione un menù fisso ed in particolare si mangia: 200 ml di yogurt magro, 30 g di fiocchi d’avena, un caffè 200 ml di latte parzialmente scremato, due fettine di pane senza sale, 2 cucchiaini di ricotta di mucca, un caffè 200 ml di latte di soia, 2-3 fette biscottate iposodiche, 2 cucchiaini di miele, un caffè.
Lunedì
Pranzo: 60 g di minestrone di verdure e legumi, due fette di pane senza sale
Cena: 150 g di petto di pollo o fesa di tacchino alla griglia, spinaci o broccoli a vapore, un frutto
Martedì
Pranzo: 150 g ricotta di mucca, verdure alla griglia, due fette di pane senza sale
Cena: spezzatino di vitello in umido con passata di pomodoro, zucchine grigliate, un frutto
Mercoledì
Pranzo: 200 g di platessa al pomodoro e basilico in padella, insalata di lattuga, due fette di pane senza sale
Cena: 200 g di pesce spada al forno, melanzane alla griglia, un frutto
Giovedì
Pranzo: 80 g di pasta al pomodoro, verdura alla griglia, un frutto
Cena: 1 hamburger di pollo ai ferri, radicchio al forno, due fette di pane senza sale.
Venerdì
Pranzo: 150 g di cosce di pollo al forno, zucchine e melanzane alla griglia, due fette di pane senza sale
Cena: 200 g di sogliola al forno, fagiolini lessi, un frutto.
Sabato
Pranzo: 150 g di petto di pollo ai ferri, pomodori in insalata, un frutto
Cena: 200 g di branzino al cartoccio, insalata di lattuga e rucola, due fette di pane senza sale.
Domenica
Pranzo: insalata di tonno al naturale, fagiolini e funghi, due fette di pane senza sale, un frutto
Cena: 150 g di pollo al curry, bietole lesse, due fette di pane senza sale
Dieta senza sale: benefici per la salute
Seguire una dieta senza sale aggiunto o perlomeno con sale ridotto può dare beneficio anche a chi soffre di alcune patologie. In particolare seguire un regime alimentare senza sale è consigliata a chi soffre di:
insorgenza o presenza di ipertensione arteriosa
disfunzionalità renale
rischio cardiovascolare