L’Asd Ragusa calcio scende in campo, domani, per l’ultima partita del proprio girone d’andata, che corrisponde poi all’ultima dell’anno solare, visto che mercoledì gli azzurri osserveranno il turno di riposo. Domani, alle 14,30, allo stadio Aldo Campo di contrada Selvaggio, la squadra allenata da mister Giovanni Ignoffo riceve la visita del Città di Sant’Agata. L’intenzione dei padroni di casa è quella di incrementare a otto turni la serie utile. Ma dall’altra parte ci sarà un avversario di tutto rispetto. L’allenatore delle aquile dovrà fare a meno di alcune pedine: Guerriero, infatti, è fermo per la botta rimediata a Palmi che ha richiesto anche dei punti di sutura, Sinatra ha due costole fratturate mentre Tuccio accusa un risentimento muscolare sebbene dovrebbe farcela in extremis a recuperare.
Che squadra troverà il Ragusa sul proprio cammino? “Il Sant’Agata – afferma Ignoffo – è in salute. Stiamo parlando di una compagine dinamica e con ottime qualità, soprattutto nel reparto offensivo. Va affrontata con il massimo rispetto, così come facciamo con tutte le squadre, e cercando di avere piena consapevolezza nei nostri mezzi, rimanendo, comunque, molto umili nell’atteggiamento. Occorre la maturità giusta. E sappiamo che dobbiamo cercarla nelle varie partite che disputeremo. Più ne faremo meglio sarà per compiere quel lavoro che abbiamo iniziato dallo scorso 24 luglio”. Il Ragusa arriva alla gara di domani dopo sette risultati utili di fila, l’ultimo la vittoria esterna sulla Gioiese. “Non ci pensiamo più – aggiunge Ignoffo – tutta la nostra concentrazione è rivolta alla partita che siamo chiamati ad affrontare.
Abbiamo lavorato con molta intensità nel corso di questa settimana proprio per tale ragione. Ci teniamo a dare ancora una volta il meglio e a regalare una bella soddisfazione ai nostri tifosi. Metteremo il massimo impegno per riuscirci”. Intanto la società ha risolto consensualmente il rapporto con il difensore Simone Brugaletta che non farà più parte del gruppo azzurro.