Vince facile l’Handball Scicli Social Club sul campo del Cus Palermo e chiude nel migliore dei modi l’anno 2023. I gialloverdi giunti a Palermo a ranghi ridotti hanno arpionato la quinta vittoria su otto gare disputate grazie ad una prova di carattere, anche se in fase realizzativa hanno commesso errori marchiani (sbagliando tre tiri dai sette metri e qualche facile conclusione in ripartenza). Sin dal fischio d’inizio i ragazzi di Marino hanno avuto in mano il bandolo di gioco con un buon giro palla. I padroni di casa hanno cercato di arginare il gioco, ma sono apparsi un po’ molli, sia in difesa che in attacco, nelle cui fila si sono registrate un paio di assenze importanti. La prima parte del primo tempo si è chiusa con il parziale di 6-15.
Si registrano segnali di risveglio dei padroni di casa nei minuti iniziali della ripresa, ma i ragazzi di Marino fanno presto a mettere le cose a posto. A metà ripresa il parziale è di 10-21 e così la partita scivola verso la fine con i gialloverdi (in questa gara in maglia verde) padroni del campo e il coach Marino ha l’opportunità di utilizzare tutti i suoi ragazzi in distinta. Risultato finale 16-29.
Il capitano Cristopher Ficili al termine della partita ha affermato: “Sono abbastanza soddisfatto della partita che abbiamo giocato. Siamo scesi in campo molto concentrati perché volevamo chiudere l’anno con un successo e ci siamo riusciti. In questo modo possiamo goderci le prossime festività con un pizzico di entusiasmo e guardare il nuovo anno con serenità”.
Tabellino
CUS PALERMO – SCICLI SOCIAL CLUB 16-29 (pt 6-15).
- CUS PALERMO: Dagli Orti Luzzi, Lo Coco 3, Provenzano 4, Cuccia 4, Alongi 2, Emanuele Alfano, Giuffrida 1, Daniele Alfano, Cipollina, Puccio, Di Chiara, Alessandretto, La Venia 2, Agnetta, Santamaria, Bonaccorso. Allenatore: Claudio Provenzano.
- SCICLI SOCIAL CLUB: Gioele Occhipinti, Marino 2, Ballaera 2, Ciavorella 8, Ficili 4, Drago 4, Causarano 6, Russino, Nakoue 3, Antonino Occhipinti.
- Allenatore: Giovanni Marino.
- ARBITRI: Campagna e Romeo. Commissario Cosenza.