Confagricoltura Sicilia presente con un proprio stand e con il coinvolgimento diretto a tavoli tematici a Frutech, evento fieristico dedicato all’agricoltura e alle innovazioni tecnologiche che hanno migliorato e trasformato le aziende agricole nel settore ortofrutticolo, presso il polo fieristico SiciliaFiera a Misterbianco. Inaugurato ieri, giovedì 28 novembre, chiuderà i battenti oggi, sabato 30 novembre.
Con oltre 30.000 metri quadrati di esposizione, Frutech rappresenta la più grande area espositiva del Sud Italia, un hub strategico per l’agricoltura mediterranea in cui si affrontando temi cruciali come la sostenibilità, la gestione responsabile delle risorse naturali e l’innovazione nel settore agroalimentare.
Lo spazio di Confagricoltura a Frutech ha ospitato incontri e confronti qualificati, come ad esempio quelli con importanti istituti di credito con cui sono in corso convenzioni con condizioni agevolate riservate agli imprenditori associati, grazie al lavoro di organizzazione e coordinamento messo in campo da Confagricoltura Catania che in queste giornate sta condividendo con i visitatori di Frutech progetti innovativi legati all’agricoltura di precisione e all’incontro tra domanda e offerta in agricoltura.
Stamattina il Presidente Rosario Marchese Ragona ha partecipato al convegno organizzato da Assosementi sul tema “Il settore sementiero per attività agricola: politiche e mercati”.
“In un contesto complesso caratterizzato da siccità al Sud e allagamenti al Nord, – ha dichiarato Marchese Ragona – le tematiche dell’impiego del seme certificato e dell’innovazione nella ricerca genetica restano centrali per Confagricoltura, perché tutto il comparto agricolo ha bisogno di varietà sempre più sicure ed innovative che permettano di limitare gli effetti del cambiamento climatico e, nel contempo, di crescere e competere nel mercato”.
“La ricerca genetica nel settore sementiero – ha aggiunto – che, insieme al miglioramento delle tecniche di coltivazione, ha permesso di quasi raddoppiare le rese in 70 anni dal dopoguerra ad oggi, è una necessità imprescindibile per l’agricoltura di domani”.
“Dobbiamo supportare ed incentivare la ricerca e l’innovazione, – ha concluso – rafforzando sempre di più la collaborazione e la condivisione tra le istituzioni politiche, gli istituti di ricerca, le università e le aziende del nostro Paese”.
Nel pomeriggio di oggi, alle 16.30, il Vice Presidente nazionale di Confagricoltura, Sandro Gambuzza, parteciperà al convegno “Eccedenze in agricoltura: una sfida imprenditoriale che guarda al sociale”, organizzato da Cdo Sicilia e Banco Alimentare, con un intervento su “Eccedenze tra donazioni e produttività, il punto di vista delle aziende agricole”.