Sulla vertenza dei lavoratori SpM, dice la sua anche CUB Trasporti. Il versamento ai lavoratori di 2 mensilità e la tredicesima è avvenuto dopo un lungo ed esasperante ritardo, nel corso del quale i mesi accumulatisi erano diventati ben quattro. Durante tale periodo, come spesso avviene, sia i responsabili del Comune che l’Amministratore si sono a lungo negati alle richieste di informazioni.
La situazione dei ritardi è ormai cronica, e a giorni saranno già 3 i mesi di ritardo, secondo una routine che danneggia solo le maestranze. Ma è l’altra situazione a preoccupare i sindacati e i lavoratori: il futuro societario. Nelle sue recenti dichiarazioni il vicesindaco Viola ha negato siano in atto esternalizzazioni dei servizi e riduzione delle ore di lavoro. E’ noto come nel periodo di questa amministrazione comunale si sia proceduto ad esternalizzare a soggetti privati servizi strategici come il trasporto alunni, la manutenzione del verde, quella stradale e delle perdite idriche, ed in ultimo la lettura dei contatori idrici; col risultato non certo di risparmiare ma di aumentare i costi per la collettività, dato che il personale prima impiegato in quei servizi è rimasto nella SpM svolgendo altri incarichi.
Il progetto di riduzione del 50% delle ore di lavoro è contenuto nel Piano Aziendale di Risanamento presentato ai sindacati nel mese di dicembre e da noi tutti rigettato; Piano poi approvato dal consiglio comunale il 27 dicembre. Nello stesso Piano si poneva in alternativa alla riduzione delle ore (e degli stipendi) il trasferimento di servizi e lavoratori addetti, a soggetti privati. Non ci risulta che tale progetto sia stato ritirato e sostituito con altro di segno diverso. Il vicesindaco in questi giorni, negando queste prospettive disastrose, ha però aggiunto che esse non sono previste in un “futuro prossimo”. Siccome l’italiano non è un’opinione, neanche a Modica, questo significa che nell’immediato non si procederà in tal senso, ma subito dopo invece si.