Marcello Foa, presidente RAI, a Palazzo San Domenico. “Impressionato dalla città”. “Le città sono le persone. Si può essere la città più bella del mondo ma se abitata da persone che non hanno spirito, sono impaurite o non aperte, quella città non trasmette nulla di positivo.
Voi siete riusciti a trasmettere nel corso degli anni, adattandola al mondo moderno, quel che doveva essere lo spirito di questa terra passato da generazione in generazione. E’ una forma di ricchezza straordinaria il fatto che avete mantenuto una qualità della tradizione artigianale che probabilmente sarebbe stata persa se come dite voi avreste avuto una sistema di comunicazione moderno ed efficiente. Vi siete conservati. Girando il mondo da inviato vedevo nelle grandi città le stesse cose ovvero gli stessi tipi di ristoranti, gli stessi negozi l’artigianato locale era sparito, i giovani si vestivano alla stessa maniera. Sembrava di vivere nella stessa città, sempre. Un mondo troppo simile.
A Modica invece siete riusciti ad essere al passo con i tempi ovvero una realtà moderna con un centro economico importante della Sicilia, mantenendo intatte le vostre peculiarità. E questo è il segreto della felicità di una comunità, il segreto della sua forza. Le mie impressioni su Modica sono quindi estremamente positive.” Questa è la riflessione del presidente della RAI, Marcello Foà, nell’incontro istituzionale avuto stamani nella sala consiliare di palazzo San Domenico accolto dal sindaco, Ignazio Abbate, dal presidente del consiglio comunale, Carmela Minioto. L’incontro con il civico consesso è stato preceduto da una visita del presidente della RAI nella stanza del sindaco alla presenza del vice sindaco, Saro Viola, dagli assessori Maria Monisteri e Giorgio Linguanti, presente il direttore del CTCM, Nino Scivoletto che stasera consegnerà a Marcello Foa il premio, giunto alla XI^ edizione, “Maria Scivoletto”.
“Noto una RAI molto vicina al nostro territorio, commenta il presidente del consiglio comunale, Carmela Minioto, basta seguire la serie televisiva del Commissario Montalbano per rendersene conto e che la TV di Stato veicola in tutto il mondo unitamente alla nostra città. Così come sta accadendo con il cioccolato di Modica che grazie alle reti RAI è molto conosciuto ed apprezzato, grazie al lavoro svolto dalla TV di Stato.” Il sindaco, Ignazio Abbate ha espresso la sua soddisfazione per l’occasione che il presidente Marcello Foa offre alla città, cioè quella di poter dialogare con chi la RAI rappresenta atteso il ruolo sociale che la TV di Stato assolve quotidianamente.
“La RAI, commenta il sindaco, riesce a stare al passo con i tempi e con i giovani accompagnando il Paese nella sua crescita sociale e morale. Compito precipuo per una TV pubblica è quella di far conoscere i territori e le loro vocazioni. Un’operazione che riesce a fare con i TGR regionali. Il salto di qualità avviene anche attraverso una comunicazione altamente professionale e la RAI detiene tutti i numeri per farlo.” Alla fine dell’incontro il sindaco, Abbate, ha donato al presidente Foa una pubblicazione dell’urbanista prof. Giuseppe Trombino sul centro storico di Modica. All’incontro con il presidente Marcello Foa erano presenti gli assessori, Saro Viola, Maria Monisteri e Giorgio Linguanti e i consiglieri, Rita Floridia, Giorgio Civello, Antonino Di Rosa, Alessio Ruffino, Giammarco Covato.