Si svolgerà stamattina, venerdì 7 giugno, alle 10 a palazzo della Provincia un seminario sul potenziamento della rete tecnologica per il monitoraggio delle risorse idriche sotterranee a servizio delle imprese iblee. L’evento proposto dal Libero Consorzio Comunale di Ragusa, dalla Sosvi e dal Centro Studi di Economia applicata di Ingegneria.
Il seminario s’inquadra nelle attività del progetto ‘Moriso 2.0’ riguardante il potenziamento della rete tecnologica per il monitoraggio delle risorse idriche sotterranee a servizio delle imprese nella provincia di Ragusa, finanziato dal ministero dello Sviluppo Economico nell’ambito di un programma di interventi nei settori dell’industria, agroindustria, turismo e in quello dell’apparato infrastrutturale denominato ‘Patto territoriale Ragusa’. Il progetto ha previsto il potenziamento della rete tecnologica peril monitoraggio degli acquiferi più significativi del territorio ibleo da cui si approvvigionano gli enti locali e le imprese iblee.
Dopo i saluti del Commissario Salvatore Piazza, del presidente dell’Ato Idrico Bartolo Giaquinta, del responsabile scientifico del progetto Moriso 2.0 Salvatore Barbagallo, del presidente della Sosvi Giovanni Cosentini e di Giancarlo Migliorisi dell’assessorato regionale all’Economia sono previste le relazioni della prof.ssa Margherita Ferrante dell’Università di Catania sulla qualità delle acque sotterranee del territorio ibleo e del dott. Giuseppe Lavima, nonché la presentazione della rete tecnologica per il controllo delle acque sotterranee nel territorio ibleo con gli interventi degli ingegneri Carlo Sinatra e Giuseppe Cianciolo.
Successivamente si parlerà della gestione della rete e del trasferimento agli utenti dei risultati del monitoraggio effettuato, del collegamento tra il progetto Moriso 2.0 e il piano d’Ambito e, infine, del collegamento del progetto Moriso 2.0 e la rete dell’Osservatorio regionale delle acque.