Sarà celebrata lunedì 11 febbraio, memoria liturgica della Beata Maria Vergine di Lourdes, anche a Ragusa la Giornata Diocesana del malato. Il direttore dell’Ufficio diocesano per la Pastorale della salute, don Giorgio Occhipinti dichiara: “Il donare, non si identifica con l’azione del regalare perché può dirsi tale solo se è dare se stessi.
Si differenzia dal regalare proprio perché contiene il dono di sé e suppone il desiderio di stabilire un legame. Il dono è, quindi, prima di tutto riconoscimento reciproco, che è il carattere indispensabile del legame sociale. Nel dono c’è il riflesso dell’amore di Dio, che culmina nell’incarnazione del Figlio Gesù e nella effusione dello Spirito Santo”. Lunedì la cerimonia principale si terrà nel pomeriggio nella Cattedrale di San Giovanni Battista. In particolare, alle 15,30 ci sarà l’accoglienza dei malati, dei medici e degli operatori sanitari, delle associazioni di volontariato sanitario e parrocchiale e dei fedeli, a cura della Pastorale della salute, della cappellania ospedaliera e dell’associazione di comicoterapia “Ci ridiamo su”. In contemporanea è prevista la posa del simbolo della Giornata del malato, realizzato dal Csr di Ragusa. Alle 16 si terrà la celebrazione eucaristica presieduta dal vescovo della diocesi di Ragusa, mons. Carmelo Cuttitta, animata dal coro del Consorzio siciliano di riabilitazione.
La celebrazione sarà caratterizzata dall’esposizione del Santissimo Sacramento e dalla benedizione dei malati. Quindi, ci sarà la processione finale mariana con la partecipazione dell’Unitalsi sottosezione di Ragusa. Le iniziative proseguiranno poi martedì con la conferenza, riguardante la medicina delle relazioni, sul tema “Il processo di umanizzazione dei servizi sanitari in ospedale”. I lavori, che prenderanno il via alle 9,30, saranno introdotti da Rosario Ficara, vice direttore della Pastorale della salute. Interverranno il manager dell’Asp di Ragusa, Angelo Aliquò, il sindaco di Ragusa Giuseppe Cassì, il presidente del comitato consultivo aziendale dell’Asp di Ragusa, Salvatore Criscione, l’infermiere coordinatore Giuseppe Occhipinti, segretario della Pastorale della salute. L’appuntamento si terrà nella sala conferenze dell’ospedale Giovanni Paolo II. Domenica, intanto, alle 10, nella cappella del nuovo ospedale, è prevista la celebrazione eucaristica. A seguire la benedizione dei malati nei reparti.