E’ giorno di festa grande a Modica. Domani, domenica 28 aprile, le celebrazioni in onore del patrono, San Giorgio martire, coinvolgeranno l’intera città. Alle 8 e alle 12 i colpi a cannone annunceranno la gioiosità della giornata. Alle 9,45, poi, l’esibizione della fanfara dei bersaglieri dell’Etna rappresenterà un altro momento topico destinato a catturare l’attenzione di fedeli e devoti.
In particolare, ci sarà, nella fase iniziale, la sfilata e i caroselli bersagliereschi, nella zona di San Giorgio a Modica Alta. Alle 12,30 sfilata fino a Modica bassa con la deposizione di una corona di fiori al monumento ai Caduti. Nel pomeriggio, alle 16,30, è in programma la trionfale uscita del simulacro e delle reliquie del santo Patrono, accolto dai volantini e dai fuochi pirotecnici. Sarà uno dei momenti più emozionanti in programma. Il simulacro di San Giorgio sarà portato in giro per tutta la parte alta della città di Modica e anche nella parte bassa, in centro storico.
Alle 22,30, al passaggio della processione presso l’ex foro Boario, ci sarà uno spettacolo pirotecnico a cui seguirà presso via Fontana la “Calata dell’Angelo”. Si tratta di un omaggio al santo accompagnato da fuochi e musica a cura dell’Angel’s Entertaiment di Flavio Pulvirenti, grazie al contributo di Rosario Scivoletto. Alle 23,30, all’arrivo del simulacro di fronte al Duomo, tradizionale spettacolo pirotecnico a cura della ditta Pirogiò di Fabio Donzella di Scicli e rientro in chiesa con i tradizionali “Gira” tra le navate del Duomo. “Domani – spiegano il presidente provinciale Confcommercio Ragusa, Gianluca Manenti, e il presidente della sezione cittadina, Giorgio Moncada, che sostengono la comunicazione all’esterno dell’evento – è il momento più atteso non solo per devoti e fedeli ma anche per i numerosi turisti e visitatori che non vorranno mancare di vivere le emozioni e le suggestioni che solo feste come questa sono in grado di regalare. Per domani ci si attende il sold out ed è certo che sarà un appuntamento tra i più belli e partecipati degli ultimi anni”.