La Guardia di Finanza di Caserta ha sottoposto a controllo amministrativo dal 2012 al 2016, 15 docenti della facolta’ di architettura e ingegneria dell’Universita’ degli Studi della Campania "Luigi Vanvitelli".
Gli accertamenti eseguiti hanno accertato che sette dei quindici professori hanno svolto l’attivita’ accademica a tempo pieno contemporaneamente alla professione privata e in assenza delle autorizzazioni, in violazione al principio di esclusivita’ del rapporto con la Pubblica amministrazione. Dalle indagini svolte dalle Fiamme Gialle casertane sarebbe emerso che i sette professori avrebbero svolto "abituale attivita’ professionale – con la conseguente sottrazione del proprio tempo all’insegnamento accademico – percependo per gli incarichi svolti oltre 1,6 milioni di euro".
Tra i vari casi esaminati spiccano quello di un docente di origini napoletane che avrebbe fatturato oltre un milione di euro per attivita’ professionali svolte a favore di societa’ petrolifere e imprese della provincia di Caserta, e quello di un professore di origini milanesi che avrebbe svolto incarichi nei confronti di 22 committenti privati diversi.