E’ bianconero il primo derby d’Italia della stagione. La Juventus, infatti, ha battuto l’Inter ai rigori per 5-4 nella gara valida per l’International Champions Cup, disputata all’Olympic Sports Center di Nanchino.
Come spesso succede, il calcio estivo da’ molte indicazioni agli allenatori ma in alcuni casi lascia ancora aperte parecchie porte. E il caldo-umido cinese, unito alla poca preparazione alle spalle, ha dato il proprio contributo nel lasciare a Sarri tanti punti interrogativi. Il "sarrismo" in casa Juve ancora non si e’ visto al contrario dei progressi che ha mostrato l’Inter di Antonio Conte, squadra parsa meno imballata, piu’ quadrata e aggressiva dopo le prime uscite. Oggi a dare il ‘la’ al vantaggio nerazzurro e’ stato pero’ uno juventino, forse quello piu’ atteso dopo i proclami estivi: al 10′ a depositare nella porta difesa da Szczesny e’ stato infatti De Ligt.
Primo tempo generoso ma poco prolifico in cui solo Sensi ha impegnato Szczesny. Nella ripresa i due tecnici hanno dato sfogo all’ampia girandola di cambi. La Juve e’ cresciuta con il passare dei minuti e dopo un paio di conclusioni di Ronaldo e Rabiot deviate in corner da Padelli, e’ stato lo stesso CR7 a riportare in equilibrio la sfida: su punizione il portoghese ha messo all’incrocio alla sinistra del portiere, complice un tocco di Skriniar. Poco dopo Ronaldo ha avuto sui piedi la palla del raddoppio, ma Padelli e’ riuscito a fermarlo. Ai rigori decisive le parate di Buffon sui tentativi di Ranocchia, Longo e Borja Valero, mentre e’ stato di Demiral il rigore che ha dato la vittoria ai bianconeri.