ROMA – ’’Ha prevalso in noi al di là di calcoli politici una spinta a fare subito ciò che serve all’Italia. Noi ci siamo e ci è venuto quasi naturale e d’istinto dire: mettiamoci al lavoro, ci siamo ancor più convintamente quando il professor Draghi ha indicato alcune priorità che coincidono perfettamente con il senso più profondo del programma che gli abbiamo consegnato e con i nostri obiettivi per superare la crisi’’. Lo ha detto il segretario del Pd, Nicola Zingaretti, nel suo intervento alla Direzione del partito.’’Condividiamo il concetto della buona spesa pubblica, che non si perde in mille rivoli e che trasforma l’esistente attraverso una transizione ecologica dell’economia e la trasformazione digitale’’, ha aggiunto.’’Abbiamo trovato con Draghi una sintonia profonda – ha sottolineato Zingaretti -, casomai sarà difficile per altri collocare le loro storie, la loro visione dentro questa nuova possibile esperienza. Per noi no, altro che imbarazzo’’.
’’Si apre una fase in cui si intrecciano tre compiti per noi – ha evidenziato il leader dem -: dare un governo al Paese, spenderci senza riserve per contribuire alla sua azione ed efficacia, proporre una fase Costituente per dare più credibilità alle istituzioni del nostro sistema politico e rendere ancora più forte, credibile e ricca l’alternativa al campo populista e sovranista’’.