Governo diviso sulla questione trivelle. Il ministro dell’ambiente, Sergio Costa, si ribella: "Da quando sono ministro non ho mai firmato autorizzazioni a trivellare il nostro paese e i nostri mari e mai lo farò".
I più delusi dal comportamento dei 5 stelle e di Luigi Di Maio sono i cittadini e gli ambientalisti del comitato "No Triv". "Tutto quello che avevamo contestato ai precedenti governi viene attuato da quello attuale", attaccano. Intanto il Ministero per lo sviluppo economico avrebbe prorogato una concessione ad Agip ed Eni per il lavoro di ricerca di idrocarburi nel mar Adriatico, in particolare di fronte alle coste dell’ Emilia Romagna, e sarebbe pronto a autorizzare alti 4 permessi nel mar Ionio, per gli gli impianti situati in Puglia e Calabria.