«Un brutto giorno per la storia dell’arte italiana. Il nostro paese saluta uno dei più grandi artisti della storia contemporanea». Con queste parole il pittore di impegno civile siciliano Gaetano Porcasi ha voluto ricordare Bruno Caruso, noto pittore, disegnatore, incisore e scrittore nato a Palermo l’8 agosto del 1927.
I due artisti si conoscevano da molti anni. Porcasi ancora oggi conserva una lettera inviata da Caruso nel 2003, il quale si complimentava con il pittore di Partinico per i suoi splendidi quadri: «Queste belle opere di Porcasi tutelano la memoria storica della Sicilia con una cura ammirabile». Durante uno degli incontri avvenuti tra i due artisti siciliani, Caruso ha definito il partinicese di impegno civile tra gli ultimi cantastorie eredi della storia italiana. Caruso, durante la sua lunga carriera ha focalizzato sempre l’attenzione verso gli aspetti etici e civili dell’uomo, dai temi più caldi della sua terra natale (la Sicilia) a quelli più globali, come la guerra, i manicomi e la natura. «Sono davvero onorato che la mia pittura sia stata apprezzata da Bruno Caruso, artista di fama nazionale e internazionale e collaboratore di artisti celebri come Leonardo Sciascia e il fotografo Brassai».