Lite tra stranieri la notte scorsa a Comiso poco dopo la mezzanotte. Una segnalazione è giunta alla Sala Operativa della Questura di Ragusa ed ha fatto scattare l’intervento in piazza Aurelio Saffi. Gli agenti arrivati notavano delle persone in palese stato di agitazione.
Gli agenti hanno cercato di sedare gli animi tra i due contendenti e George Catalin Bondaret strattonava uno di questi al fine di aprirsi un varco per raggiungere il suo rivale. In evidente stato di escandescenza, ad alta voce diceva testualmente “ti ammazzo” e non riuscendo nell’intento, grazie all’intervento tempestivo dei poliziotti che si interponevano tra lui e la vittima, minacciava anche gli agenti di Polizia affermando che se non ci fossero spostati li avrebbe uccisi. A questo punto, considerato che il Bondaret non desisteva dall’azione violenza, veniva bloccato e fatto poi salire sull’auto di servizio per poi essere condotto in Commissariato dove si procedeva all’arresto.
All’interno della Volante Bondaret continuava la sua azione violenta sferrando calci e testate sul separatore senza però provocare danni a cose nè tanto meno a se stesso. Sul luogo dell’intervento è stata rinvenuta una forbice da potatura, che era stata utilizzata dall’arrestato contro il suo rivale e con la stessa gli aveva provocato delle visibili ferite al volto e al collo; per tale motivo si faceva intervenire personale del 118 che provvedeva a prestare cure mediche. La vittima veniva trasportata presso il nosocomio Guzzardi di Vittoria dove veniva medicato dalle ferite riportate al volto e al collo, dimesso dopo le cure prestate e giudicato guaribile in sette giorni. Dagli accertamenti effettuati è emerso che l’uomo era anche destinatario di due ordini di allontanamento dal territorio nazionale.