Un atteso ritorno, quello dell’opera “La casa di Bernarda Alba” di Federico Garcìa Lorca, a Ragusa. Un dramma cupo, con un cast tutto al femminile, che la Compagnia G.o.D.o.T. ripropone sabato 19 gennaio, alle ore 21.00, e domenica 20, alle ore 18.00, al teatro comunale “M. Perracchio” di Ragusa.
Una delle opere più intense del “poeta dei poeti”, come è spesso definito Garcìa Lorca, che, con la scansione della tragedia, vede consumare il cuore di cinque donne, tutte unite dal desiderio per lo stesso uomo. Un turbinio di emozioni, che tocca i sentimenti dell’interprete e dello spettatore. La regia è di Vittorio Bonaccorso, che cura anche la scena, che condensa sapientemente in uno i tre atti originali dell’opera, pur rispettando la scansione musicale del testo; i testi, i costumi e il riadattamento di Federica Bisegna che, sul palco, interpreta magistralmente il ruolo della madre tiranna che, dopo la morte del marito, obbliga le cinque figlie a un lutto rigoroso, impedendo loro di uscire di casa e d’intrattenere rapporti con il sesso maschile.
Una storia dedicata al ruolo della donna e alla sua sottomissione nella Spagna rurale degli anni Trenta, temi centrali nel pensiero di Garcìa Lorca a cui è dedicata una trilogia, con le tragedie “Yerma”, “Nozze di sangue” e appunto “La casa di Bernarda Alba”. Sul palco anche le giovani attrici Sara Cascone, Monica Chessari, Rossella Colucci, Benedetta D’Amato, Giulia Guastella, Federica Guglielmino, Gaia Guglielmino, Annarita Lo Bianco, Alessandra Lelii, Graziana Leggio, Benedetta Mendola, Micaela Sgarlata e la piccola Marisol Tirri. Le musiche originali e coinvolgenti a corollario dell’intensità dell’opera sono del maestro Pietro Cavalieri, mentre le voci delle ballate sono di Alessandra Lombardo e Giuseppe Arezzi.