“Probabilmente è la legge di bilancio più complessa dell’ultimo ventennio perché imbarca una serie di provvedimenti che spaziano in vari ambiti. A dirlo è stato, venerdì a Ragusa, l’esperto Ernesto Gatto che ha dato il via al primo degli appuntamenti formativi, al centro studi Feliciano Rossitto, promossi dall’Associazione nazionale commercialisti.
Ad aprire i lavori il presidente di Anc Ragusa, Rosa Anna Paolino, che ha spiegato come “gli incontri di approfondimento non potessero non partire dalle novità concernenti la legge di bilancio 2019 e il decreto fiscale. Ancora una volta – ha aggiunto – ci siamo affidati a un professionista come Ernesto Gatto, che tra l’altro è rappresentante per l’Italia a Bruxelles presso la Federations des experts comptables europèens nella commissione Imposte indirette, per consentire ai colleghi di entrare più nel dettaglio tra le pieghe della legge. Questo, in più, per la nostra associazione, è un anno molto particolare perché ospiteremo a maggio, a Scicli, il convegno nazionale”. In apertura dei lavori, al tavolo dei relatori per i saluti istituzionali, anche il presidente dell’Ordine dei dottori commercialisti e degli esperti contabili di Ragusa, Maurizio Attinelli.
Gatto ha parlato delle buone notizie e cioè la possibilità per le imprese, anche in contabilità semplificata, di riportare in avanti le perdite. Sino all’anno scorso ciò non è mai stato consentito. Le perdite delle semplificate dovevano essere compensate orizzontalmente sennò andavano perdute. A corollario c’è tutta una serie di microinterventi; ad esempio il raddoppio dell’Imu deducibile sui capannoni e sugli immobili commerciali per le imprese ma anche degli studi professionali per i professionisti; nuovi regimi forfettari per gli insegnanti, titolari di cattedra, che danno ripetizioni o lezioni private: avranno un regime sostitutivo al 15% che permetterà loro di non cumulare i redditi che derivano dal rapporto della scuola a cui appartengono”.
La legge di bilancio mette a punto, altresì, la fatturazione elettronica, l’argomento più caldo di tutti, che ha sfumature tecniche ma anche sfumature organizzative per quanto riguarda la gestione di uno studio professionale. Sfumature organizzative che possono addirittura decretare la sopravvivenza o la decadenza dello studio. Chi non si saprà organizzare nel mondo digitale, infatti, sarà espulso dall’arena professionale”.