Dipendenza patologica dal web. E’ questa la motivazione che ha tenuto in casa per due anni e mezzo un’intera famiglia, genitori e i due figli, una bambina di 9 anni e un ragazzo di 15 anni, a restare segregati in casa.
L’unica ad uscire era la figlia minore, che andava a scuola e a comprare il cibo per la famiglia che si alimentava solo con caramelle e merendine. Ad accorgersi delle condizioni drammatiche della famiglia, spiega la Gazzetta del Mezzogiorno, le insegnanti della bambina che, insospettite dalla trascuratezza e scarsa igiene della piccola, hanno chiamato gli assistenti sociali. Il figlio maggiore, che aveva abbondonato gli studi, è stato invece trovato con gravi infezioni ai piedi, causate dall’utilizzo di scarpe di due numeri più piccole.
Il giovane era malnutrito e irrigidito dalla prolungata inattività. La chiusura della famiglia dal mondo reale è stata agevolata da una pensione che consentiva al padre di non lavorare. Ora, sono stati tutti affidati a un team di specialisti.