La dieta acido – base o meglio nota come alcalina si basa su un regime alimentare che sfrutta il potere di alcuni cibi di origine vegetale dalle elevate doti antinfiammatorie per dare salute all’organismo e dimagrire. Ma come funziona la dieta alcalina?
Bisogna dividere gli alimenti i acidi o alcalini da portare a tavola, prendendo come punto di riferimento la scala del pH che va da 0 a 14. Se il valore del singolo alimento è più basso di 7, siamo in presenza di un cibo acido, se più alto, di un cibo alcalino. Ora vediamo nel dettaglio cosa si può mangiare in un esempio di una giornata tipo. Appena svegli e prima della colazione bisogna bere un bicchiere di acqua oligominerale alcalina (per capire se un acqua è alcalina basta controllare l’etichetta che abbia un pH superiore a 7), un perla di olio di germe di grano. Colazione con un centrifugato di carote e mele e un cucchiaino di miele vergine integrale. Spuntino: un tè verde con un cucchiaino di miele o una spremuta di arancia. Pranzo: un minestrone senza cereali e 200 grammi di frutta si stagione senza buccia. Merenda: un tè verde con limone e un cucchiano di miele o una tisana drenante. Cena: una crema di verdure crude o cotte al vapore (zucchine, spinaci, carote, finocchi…) condite con 1 cucchiaino d’olio extravergine d’oliva, succo di limone oppure 120 g di carne magra cotta senza grassi (al vapore, alla piastra, scottata…), oppure 150 di pesce o frutti di mare cotti senza grassi (al vapore, lessato, al forno, al cartoccio), oppure 80 g di ricotta o di tofu.
Trattandosi di un regime alimentare particolare raccomandiamo di chiedere il parere del proprio medico prima di cominciare questa o qualsiasi altra dieta. Ecco le altre diete.