Le famiglie modicane che nel proprio nucleo familiare hanno almeno un ultrasettantenne, vedranno elevare l’Isee da 10.000 a 15.000 euro, per ottenere la riduzione della Tari. Ad avanzare la richiesta è stato il presidente dei pensionati della Cna di Modica, Giorgio Di Raimondo.
Il Sindaco Abbate ha accolto la richiesta ed ha, inoltre, confermato la detassazione della Tari per tutte le aziende artigianali che smaltiscono correttamente i rifiuti considerati speciali e pericolosi. Il risultato è venuto fuori da un incontro convocato dal sindaco di Modica Ignazio Abbate al quale erano presenti i rappresentanti locali delle categorie produttive dell’artigianato e dell’agricoltura. Erano presenti all’incontro, oltre al sindaco e al vicesindaco Rosario Viola, anche Carmelo Caccamo, Giorgio Di Raimondo e Giorgio Savarino per la Cna, Franco Savarino per la Coldiretti e Agatino Antoci per l’Unsic. Il confronto, fra le parti, è stato incentrato principalmente sulle misure a tutela e a sostegno delle piccole e medie imprese che l’Amministrazione comunale di Modica intende adottare per il nuovo esercizio finanziario dell’ente.