I piccoli Azionisti e risparmiatori della Banca Agricola Popolare di Ragusa, con una delegazione nutrita, hanno partecipato lunedì a un importante incontro al Ministero dell’Economia e delle Finanze per illustrare al sottosegretario Villarosa, la situazione drammatica in cui intere famiglie si trovano a causa della crisi di liquidità delle azioni.
“Abbiamo sostenuto con forza la nostra piattaforma di proposte – ha affermato Francesco Iemolo, nome della delegazione – Siamo molto soddisfatti poiché abbiamo trovato interlocutori molto attenti, disponibili e competenti. Abbiamo stabilito un calendario di incontri molto fitto fino a risoluzione dei problemi”. Il sottosegretario Villarosa e gli onorevoli presenti alla riunione, infatti, si sono resi disponibili ad aprire un tavolo per trovare delle soluzioni per risolvere questa crisi. Anche il prefetto Filippina Cocuzza, il 14 gennaio scorso, ha dato la sua disponibilità a formare un tavolo con azionisti e management della banca, per trovare soluzioni ragionevoli.
La stessa apertura, i risparmiatori chiedono al management della Bapr, preoccupati da alcune dichiarazioni fatte dal direttore generale Saverio Continella, che a più riprese sulla stampa ha affermato: “Il mercato comanda”. Ricordiamo a Continella che l’azione è stata venduta in un mercato non regolamentato come “liquida” cioè rimborsabile in tre giorni. Inoltre, il “borsino2 HI-MTF, ha provocato una perdita di valore delle azioni. Da ben tre anni si attende di riavere i soldi investiti nella Banca del territorio. A questo punto ci si attende una collaborazione fattiva del management, come una banca popolare richiede.