Chiedimi, non mi rifiuto è lo slogan della conferenza stampa che si è tenuta a Palazzo San Domenica Modica, per presentare gli open day che si svolgeranno dal 28 gennaio al 1 febbraio dalle 14.30 alle 17.30, in 5 scuole di Modica per discutere di raccolta differenziata, compostaggio e cucina con gli scarti.
E’ stata la dott.ssa Barbara Sarnari ad aprire la conferenza stampa illustrando il progetto Zolletta attraverso il quale si offre una grande opportunità di dialogo aperto tra cittadini e amministrazione per approfondire le tematiche relative al compostaggio, alla gestione dei rifiuti piuttosto che alla riduzione degli scarti per rispondere a possibili domande e accogliere stimoli esterni per una visione unica e condivisa della gestione dei rifiuti e la sua riduzione. Le persone interessate al compostaggio domestico e collettivo potranno venire – ha spiegato il dott. Giuseppe Sammito – per confrontarsi su aspetti tecnici o amministrativi, così come per la raccolta differenziata e imparare come sia facile ridurre i rifiuti e poter risparmiare economicamente.
Le scuole ospitanti, il Circolo Didattico Piano Gesù (Modica Alta), il 28 Gennaio, l’Istituto Comprensivo Raffaele Poidomani (Modica Sorda), il 29 Gennaio, l’Istituto Comprensivo S. Marta (Piano Ceci) il 30 Gennaio, l’Istituto Comprensivo Carlo Amore (Frigintini), il 31 Gennaio e l’Istituto Grimaldi (Modica Sorda), l’1 Febbraio, sono quelle coinvolte nel progetto Zolletta, infatti nelle stesse giornate ha dichiarato l’ing. Di Stefano dell’IGM, che sta collaborando in maniera fattiva con l’Amministrazione, si svolgeranno i cantieri partecipati per la realizzazione di orti didattici con gli studenti a completamento della struttura denominata appunto Zolletta: un modulo didattico in legno e suolo fertile che verrà alimentato con gli scarti organici prodotti dai ragazzi stessi con le loro merende a scuola.
Il dott. Dario Modica, nella qualità di Dec, ha chiarito i dati effettivi di raccolta differenziata di tutto l’anno 2018 per ogni tipo di conferimento. Mentre l’Assessore Lorefice ha puntato l’obiettivo sul un dato molto importante ovvero il raggiungimento del 60% di raccolta differenziata, con un conferimento minimo in discarica di circa 9000 tonnellate. Infine, il Sindaco Abbate ha fa un excursus su tutto il progetto, manifestando grande soddisfazione da parte di tutta l’Amministrazione per il traguardo raggiunto grazie anche ad un lavoro di sinergia tra pubblico e privato e alla collaborazione di tutti i cittadini che stanno rispondendo in maniera positiva. E’ l’inizio di un percorso creativo ed educativo – continua il sindaco – che permetterà un contatto diretto con la terra ed i suoi cicli, e trasformerà in maniera evidente un rifiuto in una risorsa.