Il movimento Città Italia, di cui è coordinatore Giorgio Massari, si è fatto promotore di un convegno sull’immigrazione che si terrà venerdì 1° febbraio a Pozzallo, presso lo spazio culturale “Meno Assenza, a partire dalle 18.
A discuterne sono stati chiamati Roberto Ammatuna, sindaco di Pozzallo, don Salvatore Cerruto, vicario episcopale della Diocesi di Noto, padre Beniamino Sacco, presidente della fondazione “Il Buon Samaritano” di Vittoria, don Paolo Catinello, direttore Ufficio Migrantes e l’avvocato Enrico Schembari, Docente della Scuola di specializzazioni delle professioni legali dell’università di Catania. Premette il coordinatore di Città Italia Giorgio Massari (che a Ragusa è il leader di Ragusa Prossima) “consideriamo difficile aprire una riflessione sulle politiche migratorie, sostenendo la necessità di articolare una riflessione critica, onesta, informata e fondata sui fatti, quando dinanzi a nostri occhi si offre la triste vicenda della nave Sea Watch, con 47 persone a bordo, sulla vita delle quali si sta giocando l’ennesima cinica partita elettorale.
Ma siamo convinti come movimento Città Italia che è ora il momento in cui la politica vera, quella che crea ponti tra le persone e produce coesione sociale e sicurezza reale, la politica che fa memoria della storia per coltivare l’umanità dell’uomo, debba mettere in campo dei ragionamenti e delle proposte che permettano di elaborare e definire vere e concrete politiche dell’immigrazione. E’ il tempo di uscire fuori dall’emergenza perché l’immigrazione non è un evento transitorio della storia , ma un passo continuo della umanità che per una infinità di motivi, da sempre, ha percorso liberamente ogni angolo della terra”. Giorgio Massari poi compie anche una riflessione storica “l’immigrazione che è stata una nota specifica dello spirito italico per cui dal 1861 al 1961, ben 25 milioni di Italiani hanno lasciato l’Italia, al ritmo di 250 mila ogni anno, sarà anche la caratteristica strutturale del prossimo futuro alla luce delle dinamiche demografiche mondiali che si connotano per un declino ed un invecchiamento dell’Europa e una crescita dell’Africa e dell’Asia”.
Quindi, conclude il coordinatore di Città Italia “una politica migratoria intelligente, equilibrata e rispettosa della dignità delle persone sarà lo strumento che meglio di ogni altro permetterà uno sviluppo reale e sereno alle nostre città, all’Italia e all’Europa”. Il movimento Città Italia, di cui nei giorni scorsi Giorgio Massari di Ragusa Prossima è stato designato coordinatore, si era presentato ufficialmente a Ragusa lo scorso 29 novembre, organizzando un incontro presso la camera di commercio, con l’obiettivo di creare le basi di un nuovo centrosinistra riformista e solidale. Per dare un’idea della composizione politica, ma anche amministrativa, del movimento, all’evento di novembre avevano preso parte lo stesso Massari, i sindaci di Chiaramonte Sebastiano Gurrieri e di Pozzallo Roberto Ammatuna, quello di Scicli Enzo Giannone, l’ex deputato regionale Pd Pippo Di Giacomo, Quintilia Celestri, presidente del consiglio di Pozzallo, Caterina Riccotti, vicesindaco di Scicli, Danilo Demaio, presidente del consiglio comunale di Scicli, Alessia Puglisi, presidente del consiglio comunale di Chiaramonte. (da.di.)