Saranno circa 161 i dipendenti della Pubblica Istruzione nella provincia di Ragusa che andranno in pensione a partire dal 1 settembre 2019. Sono i docenti e gli ATA in servizio nelle 55 Istituzioni Scolastiche della nostra provincia che hanno maturato i requisiti previsti dalla Legge Fornero.
Si tratta comunque di un dato assolutamente provvisorio in quanto manca ancora l’accertamento del diritto da parte dell’INPS. Il numero è destinato ad aumentare poiché, com’è noto, con il Decreto Legge n. 4 del 28 gennaio 2019 “Disposizioni urgenti in materia di reddito di cittadinanza e di pensioni” che include la tanto discussa e bramata QUOTA 100, il numero dei pensionamenti nel mondo della scuola, e non solo, è destinato ad aumentare e pare che a livello nazionale raggiungerà circa 90.000 unità solo nel settore della Pubblica Istruzione. A tal proposito FLC CGIL ha organizzato tre assemblee sindacali al: Fermi di Vittoria il 6 febbraio alle 11:30, Fermi di Ragusa il 7 febbraio alle 08:30 e Galilei-Campailla di Modica il 7 febbraio alle 11:30, per spiegare, grazie anche al supporto di Franco Renna, funzionario del settore INCA CGIL di Ragusa, le più importanti novità introdotte da questo Decreto Legge.
Quella delle assemblee sindacali sarà anche l’occasione per affrontare un altro importante argomento come quello della mobilità (domande di trasferimento) la cui pre-intesa è stata già siglata il 31 dicembre 2018. Un tema altrettanto delicato che riguarda anche migliaia di lavoratori del sud che si trovano bloccati nelle scuole del nord Italia e che sperano di ricongiungersi, quanto prima, alle loro famiglie.