Negli ultimi 5-7 anni la spesa degli italiani per il gioco online, inteso in senso lato, ha avuto un progressivo aumento. L’inizio di questo trend è iniziato proprio nel periodo della crisi economica, ma sembra non essere ancora finito, nonostante ormai la crisi sia solo un brutto ricordo. Inizialmente si parlava della necessità di alcuni giocatori, in situazioni lavorative precarie, di avere almeno la speranza di una vita migliore ottenibile con una vincita al gioco. Oggi diversi studi mostrano anche altre motivazioni correlate a questa “moda” del gioco online. Per certi versi anche la semplice maggiore diffusione di internet può aver contribuito in modo importante a questa realtà.
Il gioco in Italia e nel resto d’Europa
La questione è semplice, mentre in Italia i siti che offrono la possibilità di scommettere su una partita di calcio o sul risultato di una roulette sono in costante crescita, anche dal punto di vista dei guadagni, negli altri Paesi europei questo trend si è verificato con alcuni anni di anticipo. La motivazione di questo “spostamento” in avanti del nostro Paese può essere correlata al cosiddetto digital divide: l’impossibilità in molte zone d’Italia di avere una connessione veloce a Internet, che era particolarmente pesante fino ad alcuni anni fa. Ciò che ha profondamente cambiato questa condizione è la diffusione degli smartphone di nuova generazione. DA un lato questi dispositivi consentono di connettersi più facilmente alla rete; dall’altro lato ormai chiunque possieda uno smartphone ha anche un abbonamento flat, o comunque con ampie possibilità di navigazione in internet. In pratica un Paese in cui poche persone potevano connettersi a internet con una buona velocità è diventato un luogo in cui quasi tutti lo possono fare.
Chi si dedica al gioco online in Italia
Sono state fatte numerose ricerche in merito, ma i risultati non cambiano nel corso del tempo. Se i soggetti avanti con gli anni continuano a prediligere il gioco, d’azzardo e non, offline, chi ha un’età compresa tra i 24 e i 54 anni si sta spostando sempre più su internet. Nella maggior parte dei casi si tratta di uomini, che hanno un lavoro e un titolo di studio di scuola media superiore. Inoltre il giocatore medio italiano può permettersi di sborsare circa 50 euro al mese per questa sua passione. Se si considera che in alcuni ambiti la spesa è molto bassa, questo significa che ci sono numerosi italiani che spendono cifre importanti ogni giorno per scommettere, o per giocare a poker, o per altre attività simili.
Che tipo di giochi
Le ricerche hanno evidenziato anche quali sono le preferenze di chi gioca online, mostrando come le scommesse sportive siano tra i giochi online prediletti dagli appassionati italiani. Una buona percentuale invece si dedica quasi completamente al gioco d’azzardo, come ad esempio i giochi online da casino di NetBet. Del resto oggi sono moltissimi i siti internet che offrono questo tipo di opportunità, del tutto legali, autorizzati dall’Agenzia delle dogane e dei Monopoli, quindi controllati e senza rischio di truffe.