Con riferimento alle preoccupanti esternazioni di qualche giorno fa del sindaco di Pozzallo Roberto Ammatuna riguardanti le vicende politico-amministrative sfociate in esposti e denunce oltre che in richieste da parte della Procura di rinvio a giudizio, la sezione cittadina dell’Ascom, guidata dal presidente Giuseppe Cassisi e con i componenti di tutto il direttivo, ha chiesto maggiori chiarimenti al primo cittadino in ordine ai ventilati timori riguardanti la necessità di una maggiore sicurezza in città.
L’Ascom ha incontrato il sindaco insieme con il suo vice Giuseppe Giudice ed una delegazione del consiglio comunale che rappresenta la maggioranza. I temi dell’incontro sono stati approfonditi da Ammatuna che ha evidenziato tutta una serie di fatti che hanno messo in rilievo una situazione politico-amministrativa e sociale che di certo, soprattutto se le istituzioni preposte al controllo non interverranno, fanno rischiare l’insorgere di un caos giudiziario senza precedenti. La città, in questi ultimi anni, per la sua posizione strategica nonché per i fatti criminosi legati agli sbarchi e non, ha avvertito, e avverte tuttora, l’esigenza di potere contare su un numero congruo di agenti, espressione delle forze dell’ordine, allo scopo di fungere da deterrente a fronte di situazioni non legali.
Questo è stato chiesto più volte alle amministrazioni precedenti ed a quella che oggi sta governando. I fenomeni di illegalità in città risultano sempre più frequenti. Nell’interesse della comunità, l’Ascom ha ribadito che le vicende di natura politico-amministrativa devono essere trattate dalle forze politiche con il comportamento del buon padre di famiglia e che ripicche politiche e livori personali non devono compromettere la vita quotidiana e l’economia della città poiché le sterili polemiche politiche che sfociano in mere vicende giudiziarie rischiano di ripercuotersi sulla stabilità sociale. Oggi c’è la necessità di fare chiarezza su quanto sta succedendo e l’Ascom auspica che l’intervento dello Stato alle richieste fatte dal primo cittadino possa essere concretizzato celermente.
Ciò per alleviare il grado di preoccupazione che in questi giorni sta investendo la città e l’intero comparto economico. “Come corpo intermedio – ha dichiarato il presidente dell’associazione di categoria, Cassisi – siamo disposti a fare la nostra parte a sostegno delle istituzioni. Certamente, tutto si deve svolgere con la massima cautela, valutando e ponderando al meglio i fatti che sono stati denunciati con grande coraggio dal sindaco di Pozzallo”.