Grazia Dormiente Direttore Culturale del Consorzio di Tutela del Cioccolato di Modica incontra il Cardinale Bassetti Presidente CEI. «La nostra terra ha avuto in dono un “profeta”, e non solo per sé, ma per tutta l’Umanità; La Pira è, per questa terra un “segno” di favore, misterioso e provvidenziale, che interpella la nostra vita e reclama un’adeguata risposta».
Così recita un frammento dello statuto dell’Associazione “Giorgio La Pira – Spes contra spem” di Pozzallo, città mediterranea, dove il Venerabile ha avuto la luce anagrafica e l’acqua battesimale nel lontano 1904. Perciò Pozzallo, emblema lapiriano delle città piccole e grandi, non può sottrarsi al compito storico-cristiano, conferitole dall’ “operaio del Vangelo”, testimone della speranza cristiana, incarnata nel vissuto di popoli e nazioni, il cui destino, ricamato dalla mano di Dio, invoca l’alba della civiltà dell’amore fraterno e della dignità della persona umana a qualsiasi latitudine. Tale messaggio di Grazia Dormiente commentava la cartella fotografica di Massimo Assenza donata al Cardinale Gualtiero Bassetti, Presidente della CEI e al vescovo di Noto Antonio Staglianò.
Con gioia è stata accolta la confezione curata dal Consorzio di tutela del Cioccolato di Modica, che ha spinto lo stesso Cardinale a ricordare l’armonica fusione compiuta da Giorgio La Pira “tra la genialità siciliana e l’umanesimo fiorentino”. Nell’Aula Consiliare del Palazzo di città “Giorgio La Pira”di Pozzallo i Sindaci delle città di Avola, Ispica, Modica, Noto, Pachino, Portopalo, Pozzallo, Rosolini, Scicli hanno firmato un patto per il bene comune tra la Diocesi di Noto e le Città del Territorio, affinché nel solco di La Pira possano fiorire città culturalmente, economicamente, socialmente, spiritualmente ricche e vitali.